sabato 19 gennaio 2013

Juventus - Udinese 4-0 Le pagelle



Juventus

Buffon 6, Bonucci 6, Barzagli 6,5, Caceres 6, Lichtsteiner 6,5, Pogba 8, Vidal 6 (Padoin s.v.), Giaccherini 6, De Ceglie 5,5 (Isla s.v.), Vucinic 7, Giovinco 5,5 (Matri 6,5)

Allenatore Conte 7

Diverse defezioni alla vigilia, Asamoah protagonista in Coppa d'Africa con il suo Ghana, Quagliarella, Pirlo e Marchisio non convocati causa guai fisici, lasciano la capolista in emergenza.
Nel primo tempo i bianconeri iniziano subito forte, con ritmi frenetici, ma l'assenza di Pirlo si fa sentire, viene a mancare qualità nella manovra e i friulani riescono a contenere bene gli attacchi della capolista, due belle risposte di Padelli sui tiri da fuori di Vidal prima e Giaccherini poi. La partita si sblocca sul finire del primo tempo, quando con un destro da 30 metri di rara bellezza, Pogba, migliore tra i suoi insieme a Vucinic sblocca la partita fulminando l'incolpevole Padelli, per un vantaggio meritato. Molto bene la difesa, guidata con sicurezza ed autorevolezza da Barzagli, buona anche la prova di Vucinic, mentre Giovinco nonostante un moto perpetuo non riesce ad incidere. Nella ripresa i bianconeri contengono gli attacchi dell'Udinese e al minuto 66 un altra perla di Pogba dalla distanza porta il risultato sul 2-0. Il tris arriva al 71 esimo con una girata di Vucinic che porta a dieci le sue reti personali contro l'Udinese, sfruttando un'incertezza di Padelli. C'è spazio anche per il poker, la firma è quella di Matri che sfrutta al meglio uno splendido assist in verticale di un positivissimo Vucinic.
Vittoria importante che porta a cinque i punti di vantaggio sulla Lazio, in vista della sfida con i capitolini in Coppa Italia.



Udinese

Padelli 5,5, Hertaux 5,5, Danilo 5,5, Domizzi 6, Basta 6, Allan 5,5, Pinzi 5,5, Lazzari 5, Pasquale 5 (Silva s.v.), Pereyra 6 (Di Natale 5,5), Muriel 5,5 (Maicosuel s.v.)

Allenatore Guidolin 5,5

Anche i friulani in formazione rimaneggiata, assente il portiere Brkic, con Badu e Benatia impegnati in Coppa d'Africa, la squadra scende in campo a Torino con il dubbio Di Natale, debilitato dall'influenza,l'attaccante partirà dalla panchina. Nella prima frazione di gioco i friulani si difendono con ordine, rischiano raramente, in evidenza Padelli con due ottime parate, il lato negativo è che non riescono a pungere in fase offensiva, dove Muriel, autore di buonissimi movimenti viene lasciato troppo solo. Lo svantaggio arriva sul finire di primo tempo, a causa di una prodezza del gioiello francese Pogba. In evidenza oltre all'estremo difensore Domizzi, Muriel e Pereyra. Nella ripresa l'Udinese fa entrare Di Natale ed alza il baricentro della squadra, provando a fare la partita, ma non riesce a creare pericoli nella zona di Buffon, viene punita al 66 eismo dall'ennesima prodezza dalla distanza di uno scatenato Pogba. Il 3-0 di Vucinic arrotonda il punteggio, complice un intervento non preciso di Padelli, arriverà anche la quarta rete al passivo, risultato giusto ma i quattro gol di scarto forse sono troppi. Dopo la doppia vittoria e i tre gol rifilati sia all'Inter che alla Fiorentina, l'Udinese torna sulla terra, continuando con lo spirito delle partite precedenti sarà possibile ripartire in campionato con convinzione.

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