martedì 30 aprile 2013

Real Madrid - Borussia Dortmund 2-0


Il Real Madrid con le reti negli ultimi minuti di gara, piega per due a zero il Borussia Dortmund e sfiora l'impresa al termine di una partita dai due volti, infatti dopo un primo tempo veemente della squadra spagnola, ad inizio ripresa è il Dortmund con Lewandoski a colpire la traversa, i tedeschi hanno la grande occasione di chiudere il discorso con Gundogan, il cui tiro è respinto da Lopez. Nel finale come detto prima Benzema e poi Ramos segnano, ma è troppo tardi, il Borussia Dortmund va alla finalissima di Wembley dove aspetterà la vincente tra Barcellona e Bayern. 

lunedì 29 aprile 2013

Serie A Giornata 34: La Top 11


Sorrentino
Manfredini
Cannavaro
Von Bergen
Pereyra
Cuadrado
Vidal
Ilicic
Osvaldo
Pazzini
Borriello

Allenatore Montella

Annarita Mazzarelli

domenica 28 aprile 2013

Milan-Catania 4-2


Milan

Amelia, Abate, Mexes, Bonera, De Sciglio, Flamini, Montolivo, Nocerino (67' Pazzini), Boateng (87' Niang), Balotelli, El Shaarawy (81' Muntari)


Catania

Frison, Izco, Legrottaglie, Rolin, Marchese, Lodi (88' Capuano), Almiron (81' Biagianti), Barrientos, Castro, Gomez, Bergessio

Il posticipo serale vede protagoniste il Milan e il Catania, la squadra rossonera è costretta alla vittoria per superare la Fiorentina, che con i 3 punti ottenuti nel pomeriggio nel match a casa della Sampdoria, si è aggiudicata il terzo posto in classifica, solo con una vittoria il Milan riuscirebbe a strappare ai viola per un punto la posizione così importante: l'accesso ai preliminari di Champions League.
Nei primi minuti di gioco il Milan domina il campo, ma il Catania si difende bene, al 17esimo minuto Boateng dalla destra mette una palla perfetta, ma Balotelli arriva in scivolata in ritardo di un nulla, ci riprova dopo un minuto dalla distanza, ma la palla finisce di poco a lato.
Il Milan continua a pressare costantemente, ma in gol va il Catania al minuto 30 con Legrottaglie che su punizione battuta da Lodi di testa mette in rete. Dopo aver subito il gol il Mialn reagisce, Boateng ci prova con un tiro fortissimo dalla distanza, ma la palla colpisce la traversa, nei minuti successivi si susseguono una serie di batti e ribatti in area catanese, prima Balotelli e poi Boateng cercano di superare Frison, ma il portiere non si lascia sorprendere, ma al 45esimo arriva il pareggio del Milan con  Flamini che con un dianogale in area imparabile alla destra di Frison segna il gol dell'1 a 1, finisce così il primo tempo di gioco, ma questo risultato sta stretto agli uomini di Allegri.

Nella ripresa ancora protagonista il Milan che pressa in continuo senza però andare in vantaggio, la difesa del Catania ribatte ogni colpo. Al minuto 65' arriva il gol dei rossoblu con Bergessio che riceve in area e con un pallonetto elegante batte Amelia. Dopo il gol il Catania appare sicuro e spavaldo, mentre il Milan ha perso idee e pare stanco. Al minuto 74 il subentrato Pazzini segna il gol del 2 a 2, sfruttando una ribattuta su un tiro di Balotelli.
I rossoneri prendono coraggio e si gettano in avanti, al 77esimo arriva così il gol del 3 a 2, Pazzini mette in rete, sfruttando una ribattuta di Frison su un tiro di El Shaarawy. Nei minuti di recupero un fallo di Izco su Balottelli, l'arbitro assegna un rigore per i rossoneri, dal dischetto realizza Balotelli ed è 4 a 2 il risultato finale.
Il Milan vince il match con una strepitosa rimonta, riconquistando così il terzo posto in classifica.

Annarita Mazzarelli

Torino-Juventus 0-2


Il combattuto derby tra Torino e Juventus termina con la vittoria dei bianconeri negli ultimi minuti di gara grazie ai gol di Vidal e Marchisio, la squadra di Conte continua la sua corsa verso il titolo di Campione d'Italia allontanandosi dal Napoli di ben 11 punti.
Lo stop del Toro mette i ragazzi di Ventura in difficoltà, il Palermo e il Genoa si avvicinano e i punti di distanza sono solo 4, 36 punti sono troppo pochi per essere tranquilli.

Annarita Mazzarelli

Chievo-Genoa 0-1: Borriello regala la speranza della salvezza



Il match Chievo-Genoa termina con il risultato di 0 a 1 in favore dei liguri, grazie a Borriello, che al minuto 73 con un colpo di testa regala ai rossoblù la vittoria, che mancava da due mesi e mezzo, sono 3 punti d'oro che permettono al Genoa di scavalcare il Siena, insieme al Palermo e sperare ancora nella salvezza.
Il Chievo ha controllato nel primo tempo, ma ha perso campo nella ripresa e quindi giustamente è stato sconfitto, questo risultato negativo non permette di festeggiare il raggiungimento aritmetico della salvezza, festa rimandata per i veronesi.

Annarita Mazzarelli

Palermo-Inter 1-0: I rosanero vedono la salvezza, l'Inter ko


Il match tra Palermo e Inter termina con il risultato di 1 a 0, la squadra di casa ottiene la vittoria grazie ad un gol di Ilicic, al minuto 10 il Palermo sfrutta un errore di Silvestre che stoppa la palla per Miccoli che piazza l'assist per l'accorrente Ilicic, che con un tiro fulmina Handanovic.
Il Palermo dopo il ritorno di Sonnino ha fatto 12 punti in 9 partite, 11 nelle ultime 5, per lo sloveno Ilicic questo è il quinto gol nelle ultime cinque gare. I rosanero sono quart'ultimi in classifica a quota 32 punti insieme al Genoa.

La squadra nerazzurra invece ha dimostrato di essere in fortissimo calo, troppi errori individuali e poco gioco, troppe le assenze per infortunio, anche il capitano Zanetti si infortunia in campo, dai primi accertamenti si tratterebbe di rottura del tendine di Achille, se fosse confermato si tratterebbe di un infortunio grave e con lungo periodo di recupero, una nuova tegola cade sulla squadra di Stramaccioni che resta in classifica a 53 punti, superata da Udinese e Roma, l'Europa si allontana sempre di più per i nerazzurri.

Annarita Mazzarelli

Sampdoria-Fiorentina


Sampdoria

Romero, Mustafi, Gastaldello, Palombo, Berardi, De Silvestri, Poli, Obiang, Esigarribia (46' Eder), Sansone (69' Munari), Lopez (56' Icardi)


Fiorentina

Viviano, Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual, Aquilani (73' Sissoko), Pizarro, B. Valero, Cuadrado (77' Romulo), Jovetic, Ljajic (81' El Hamadaoui)

Il match tra Sampdoria-Fiorentina termina con il risultato di 0-3, questa vittoria regala ai viola il terzo posto (in attesa del risultato del Milan che giocherà nel posticipo) a quota 61 punti.
La squadra di Montella va in rete al 36esimo minuto con Cuadrado che con una gran botta col destro la mette dentro nell'angolino da oltre 30 metri, il raddoppio avviene dopo soli pochi minuto al 42esimo, Ljajic approfitta di un errore della difesa della Sampdoria e spedisce la palla nell'angolino destro, il terzo gol viola arriva nel secondo tempo al minuto 73, Ljajic sulla destra fornisce un assist perfetto per Aquilani che non sbaglia è di destro sottoporta spedisce in rete.

Annarita Mazzarelli

Roma-Siena 4-0: il ritorno di Osvaldo!!


Roma

Lobont, Torosidis, Burdisso, Castan, Balzaretti, Bradley, De Rossi (34' Pjanic), Florenzi, Lamela (68' Perrotta), Osvaldo, Totti (75' Lopez)


Siena

Pegolo, Terzi, Papi, Felipe, Angelo, Vergassola (82' Verre), Della Rocca, Rubin, Rosina (73' Calello), Agra (54' Valiani), Emeghara


Nella 34esima giornata la Roma incontra in casa il Siena, si tratta di un match importante, la squadra di mister Andreazzoli, dopo il pareggio casalingo con il Pescara, prestazione molto deludente sia per il risultato che per il gioco, cerca il successo per riscattarsi e non allontanarsi troppo dalla corsa per un posto in Europa. La vittoria per il Siena rappresenterebbe un passo positivo verso la salvezza.
La Roma nella prima frazione di gioco è più aggressiva, mentre il Siena rimane più coperto, al minuto 14esimo arriva il gol del vantaggio per i giallorossi, Osvaldo sfrutta alla perfezione un assist di Lamela e spedisce la palla in rete, battendo Pegolo, ma solo dopo tre minuti, al 17esimo minuto arriva il gol del raddoppio per la Roma rasoterra vincente in area di Lamela su assist di Totti.

Dopo il vantaggio la Roma domina in campo, Osvaldo in area del Siena semina il panico, ma la difesa dei toscani riesce a liberare, al minuto 23 grande conclusione per Emeghara, ma Lobont devia in angolo grazie ad un volo plastico. Al minuto 26 Osvaldo dopo colpisce il palo con un gran diagonale dopo un bel numero in area. Al minuto 34esimo primo cambio per i giallorossi, De Rossi lascia il campo per problemi fisici, subentra Pjanic. Al minuto 41 arriva il terzo gol per la Roma, ancora con Osvaldo su assist di Florenzi, negli ultimi minuti della prima frazione di gioco i giallorossi continuano a pressare gli avversari, Totti è compagni hanno tramortito i bianconeri esprimendo un altissimo livello di qualità.

La ripresa vede protagonista ancora la Roma, al minuto 48esimo una grande giocata di Florenzi, Osvaldo cerca il ricamo, ma l'azione sfuma, il Siena al minuto 52 si fa vedere in avanti con Terzi, ma la conclusione rasoterra finisce fuori. Emeghara al 57esimo spaventa con un tiro dalla distanza ravvicinata, ma la palla finisce fuori, ci prova Della Rocca, ma la sua conclusione non indovina lo specchio della porta.
Il Siena si fa in avanti ancora con Emeghara, ma Lobont respinge a mano aperta, ma è la Roma ad andare in gol per la quarta volta, Osvaldo al minuto 67 raccoglie una respinta di Pegolo su un tiro di Totti e spedisce la palla in rete, tripletta per lui.
Grande partita per la Roma, che domina il campo regalando spettacolo, grande partita per Totti, Lamela e Osvaldo, che sembra avere finalmente ritrovato continuità e gol. Con questa vittoria la Roma va a quota 55 punti, superando l'Inter e l'Udinese, la corsa all'Europa continua positivamente. Il Siena invece resta fermo a quota 30 punti e viene superato dal Genoa a quota 32 punti, vedendo quindi la propria classifica in zona salvezza compromessa, nelle prossime giornate l'imperativo sarà recuperare terreno sia sui liguri sia sul Palermo.

Annarita Mazzarelli

Pescara-Napoli 0-3: Le Pagelle


Pescara

Pelizzoli 7 (63' Perin 6), Zanon 6,5, Cosic 5, Capuano 5, Balzano 5, Di Francesco 6, Togni 5,5, Rizzo 5,5, Caprari 5,5 (61' Celik 5,5), Sculli 5 (70' Cascione s.v.), Sforzini 5,5

Allenatore Bucchi 5
Napoli

De Sanctis 6, Campagnaro 6, Cannavaro 6,5, Britos 6, Maggio 5,5 (73' Mesto s.v.), Dzemaili 6,5, Inler 6,5, Zuniga 6 (62' Armero 6), Hamsik 6, Pandev 6,5 (79' Calaio s.v.), Insigne 6

Allenatore Mazzarri 6,5

Annarita Mazzarelli


Pescara-Napoli 0-3


Nell'anticipo serale della 34esima giornata di campionato si è svolta il match Pescara-Napoli, vinta dai partenopei con il risultato di 0 a 3.
Nel primo tempo in Napoli non riesce ad avere un gioco fluido, non trovando neanche sbocchi sulle fasce, ma nonostante tutto va vicino al vantaggio in diverse occasioni, prima con una rete annullata ad Insigne per fuorigioco, poi con Hamsik sul cui tiro si fa trovare pronto Pelizzoli, protagonista qualche minuto dopo quando respinge prodigiosamente un colpo di testa di Insigne, ex applauditissimo.

Il Pescara si difende con ordine ed al termine di un feroce contropiede Sculli, servito da Caprari, spreca un'occasione favolissima sparando alto.
Primo tempo si conclude a reti bianche.

Subito all'inizio ripresa il Napoli trova il vantaggio con un tiro di Inler deviato da Capuano, è un duro colpo per i padroni di casa, che impensieriscono la porta di De Sanctis con i colpi di testa di Sforzini e di Sculli.
Il Napoli privo di Cavani, squalificato, cresce è raddoppia grazie a Pandev al 58esimo minuto, l'attaccante macedone elude la marcatura di un incerto Cosic e con freddezza chiude la partita.

Il Pescara non c'è più, Insigne spreca in contropiede dopo uno stop sciagurato di Capuano, ma lo 0 a 3 arriva frazie all'ennesima prodezza balistica di Dzemail al minuto 82.
Con questa vittoria il Napoli si porta a 10 punti di vantaggio sul Milan (la squadra di Allegri dovrà disputare 5 partite) a 4 gare dalla fine del campionato, per il Pescara la retrocessione è vicina.

Annarita Mazzarelli

giovedì 25 aprile 2013

Borussia Dortmund - Real Madrid 4-1


Grandissima vittoria per il Borussia Dortmund nella semifinale di andata della Champions League, il 4-1 rifilato al Real Madrid proietta gli uomini di Klopp verso la finalissima. Grande protagonista della serata il centravanti polacco Lewandoski, in predicato anche lui come Gotze di passare al Bayern Monaco nella prossima stagione, autore di quattro reti, la prima dopo otto minuti di gioco, per il meritato vantaggio dei tedeschi, che dopo un ottimo primo tempo sono raggiunti dalla rete di Cristiano Ronaldo. Nella ripresa il Dortmund cresce e Lewandoski realizza altre tre reti, la prima di rapina, la seconda con un potente tiro dopo un gioco di gambe straordinario, infine con un fortissimo rigore centrale. Per il Real Madrid una serataccia e la stagione si complica.

Pagelle Borussia Dortmund

Top Lewandoski 10, Gundogan 7, Reus 7, Subotic 7

Allenatore Klopp 

Pagelle Real Madrid

Diego Lopez 6,5, Higuain 6, C. Ronaldo 6, Modric 5, Varane 5, Ramos 5

Allenatore Mourinho 5

mercoledì 24 aprile 2013

Borussia Dortmund - Real Madrid


Nella semifinale di andata di Champions League si affrontano i tedeschi del Borussia Dortmund di mister Klopp e il Real Madrid di Josè Mourinho.
I padroni di casa arrivano all'incontro con la consapevolezza di essere cresciuti in maniera esponenziale nelle ultime stagioni e di essere pronti a giocarsi le proprie carte per il raggiungimento della finale. Le due squadre si sono incontrate nella fase a gironi, a Dortmund vittoria per 2-1 per i tedeschi, a Madrid un pareggio in rimonta da parte del Real. La vigilia della partita in casa Borussia è stata agitata dall'uscita della notizia del passaggio della giovane stella Mario Gotze al Bayern Monaco, destando la delusione dei propri tifosi.
Il Real arriva in forma alla partita dell'anno, dopo due semifinali andate male, prima con il Barcellona, poi con il Bayern ai rigori, l'obiettivo del club madrileno è il raggiungimento della finalissima. Formazione tipo prevista per gli uomini di Mourinho, con Casillas in panchina per scelta tecnica e con l'unico dubbio rappresentato da Di Maria, le riserve saranno sciolte solamente all'arrivo della squadra allo stadio.
Grandissima attesa per gli spettatori di tutto il mondo per una partita di altissimi valori tecnici.

Annarita Mazzarelli

martedì 23 aprile 2013

CL: Bayern Monaco-Barcellona 4-0: Le Pagelle


La prima delle due semifinali di Champions League si svolge nello spettacolare scenario dell' Allianz Arena e vede scontrarsi in un big match di grande spessore il Bayern Monaco, campione di Germania, e il Barcellona dominatore della Liga spagnola, che ritrova per questa gara il suo gioiello Messi.

Bayern Monaco

Neuer 6, Lahm 6,5, Boateng 6, Dante 7, Alaba 6,5, Martinez 6,5, Schweinsteiger 6,5, Robben 7, Muller 8 (83' Pizarro s.v.), Ribery 7(88' Shaqiri), Gomez 6,5 (71' L. Gustavo 6)

Allenatore Heynckes 8

Barcellona

Valdes 5,5, Alves 5, Pique 5, Bartra 5,5, Alba 5, Xavi 6, Busquets 5, Iniesta 5, Sanchez 5, Messi 5, Pedro 6 (83' Villa s.v.)

Allenatore Vilanova 4,5

Grande inizio partita per il Bayern Monaco, al secondo minuto di gioco una bellissima occasione per la squadra di casa, sulla destra uno scambio tra Martinez e Robben che però spreca, facendosi respingere il tiro da Valdes. Il Bayern va in vantaggio meritamente con Muller al 25esimo minuto, un' azione avvolgente dei bavaresi, un cross di Robben una sponda di testa di Dante per Muller che di testa trafigge la porta di Valdes, per il giocatore del Bayern è la sesta rete in undici partite. Il Bayern nella prima frazione del match ha giocato molto meglio rispetto al Barcellona che non è riuscita a costruire nessuna occasione importante.

Il Barcellona continua a soffrire sul gioco aereo ed al 49esimo minuto sugli sviluppi di un calcio d'angolo Muller di testa confeziona un assist preciso per Gomez che da due passi non sbaglia, tra le proteste dei catalani per un presunto fuorigioco.
Il Bayern continua a dominare, sfiora la terza rete con Ribery che conclude a lato, dopo un'azione travolgente di Robben. Il pressing del Bayern Monaco mette in crisi il Barcellona, che non riesce a creare occasioni da rete, al termine di un contropiede condotto da Ribery, Robben salta Alba e solo davanti a Valdes realizza la terza rete per i padroni di casa.

Alla mezzora della ripresa il Barcellona crea la sua prima palla gol dell'incontro, ma Bartra è lento ed impreciso nel concludere. Muller semina il panico nella difesa catalana, mettendo in difficoltà J. Alba e Pique, ma Valdes salva con una bella parata; ma il poker arriva subito dopo con lo scatenato Muller, che servito da Alaba fa esplodere di gioia il pubblico di casa.
Risultato eloquente che spalanca al Bayern le porte della finale, per il Barcellona una serata da dimenticare e una sconfitta che dovrà far riflettere Messi e compagni.

Annarita Mazzarelli

Mario Gotze va al Bayern


Grandissimo colpo di mercato per il Bayern Monaco che acquista per la prossima stagione il giovane gioiello Mario Gotze trequartista del Borussia Dortmund, al prezzo di 37 milioni di euro.
Il fantasista tedesco, nato nel 1992, è già da diverse stagioni protagonista con il suo attuale club ed è entrato definitivamente nel giro della nazionale tedesca dove ha già realizzato 5 reti. Il Bayern Monaco dopo l'ingaggio di Guardiola e di Gotze si conferma una delle squadre più forti del mondo anche in vista della stagione 2013-2014.

Annarita Mazzarelli

Bayern - Barcellona


La semifinale di andata di Champions League tra Bayern e Barcellona offre agli appassionati di calcio l'opportunità di ammirare due delle squadre più forti al mondo, sicuramente le due squadre più prolifiche e con il miglio gioco di tutta la competizione.
I tedeschi arrivano al match con la conquista matematica della Bundesliga, la finale di Coppa di Germania raggiunta e con l'importante doppia vittoria per 2-0 contro la Juventus, che in Italia ha dimostrato di non avere rivali. Gli uomini di Heynckes sono in una condizione fisica, atletica e mentale di altissimo livello e secondo molti sono pronti a conquistare la Coppa sfuggita nella scorsa stagione in una drammatica serie di calci di rigore nel proprio stadio.

Il Barcellona in questa stagione sta vincendo la Liga, ma una flessione ha compromesso la conquista della Coppa del Re, dove i catalani sono stati eliminati dal Real Madrid, grande imprese negli ottavi di finale con il 4-0 al Camp Nou contro il Milan ribaltando lo 0-2 di San Siro. Nei quarti gli uomini di Villanova hanno sofferto le pene dell'inferno per eliminare i francesi del Psg. Leo Messi probabilmente sarà in campo anche se non è in perfette condizioni fisiche, guai muscolari ne stanno limitando l'impiego in campo, ma la squadra dipende molto dai suoi gol e dalle sue magie.
Confronto stellare tra gli assi del Bayern e i campioni del Barcellona, vedremo stasera chi riuscirà ad avere la meglio, di sicuro lo spettacolo sarà garantito.

Annarita Mazzarelli

lunedì 22 aprile 2013

La Premier League è del Manchester Utd


I Red Devils con la vittoria sull'Aston Villa grazie ad una tripletta dell'ispiratissimo Van Persie ottengono il titolo con cinque giornate di anticipo con 84 punti e ben 16 punti in più dei cugini del Machester City.
In questa stagione Rooney e compagni hanno dimostrato di avere il miglior attacco del campionato, merito dei grandissimi attaccanti del calibro di Van Persie che quest'anno ha messo a segno ben 24 reti, Rooney ben 12, Hernandez 8, Kagawa 5, dal giapponese ci si aspettava un rendimento migliore, date le capacità messe in luce nelle stagioni passate con la maglia del Borussia Dortmund.

La squadra di Ferguson ha avuto un grande rendimento in casa, ben 15 le partite vinte, solo 2 le sconfitte, ottimo anche il rendimento in trasferta vincendo 12 match.
Il successo del Manchester Utd è merito anche della presenza del quarantenne Giggs che ha dato alla squadra un apporto importantissimo grazie alla sua personalità e grande esperienza, andando anche al gol per ben due volte.

Nonostante le polemiche tra il mister Ferguson e Rooney il Manchester può godersi la vittoria del titolo avendo dimostrato in campo di essere una gran bella squadra, completa e vincente.

Annarita Mazzarelli

domenica 21 aprile 2013

Serie A Giornata 33 la Top 11


Handanovic
Del Grosso
Zanon
Capuano
Romulo
Vidal
Cerci
Ilicic
Insigne
Di Natale
Rocchi

Allenatore Corini

Juventus-Milan 1-0


Il big match del posticipo domenicale vede protagoniste Juventus-Milan, i padroni di casa hanno bisogno  dei tre punti per avvicinare l'obiettivo scudetto, i rossoneri, alla luce dei risultato odierni, dovranno sfoderare una grandissima prestazione, per non perdere il contatto con il secondo posto, occupato dal Napoli distante 7 punti, ma anche per difendersi dalla Fiorentina a solo un punto di distanza, che insidia il terzo posto della squadra di Allegri.
Il Milan che in questa gara si trova a dover rinunciare allo squalificato Balottelli, inizia subito forte, al minuto due Robinho ci prova con un tiro da fuori area che esce alla sinistra di Buffon,  la squadra rossonera cerca di imporre il proprio gioco, la squadra di casa attende l'occasione di impossessarsi del pallone, al quinto minuto Vidal cerca di far filtrare in area una palla per Marchisio, ma Mexes intercetta. Il Milan su azione di contropiede El Shaarawy ci prova con un destro dal limite, il tiro è forte, ma centrale, Buffon para senza difficoltà. Al minuto ottavo occasione per per la Juventus con una punizione di Pirlo, che viene deviata dalla barriera, Abbiati si infortunia è lascia il posto ad Amelia, nei minuti successivi occasione per Pogba, ma il tiro forte finisce in tribuna.

Il ritmo di gioco cala, le due squadre continuano a studiarsi, rimanendo attente in fase difensiva, Asamoah ci prova dalla distanza, ma la palla finisce altissima. Al minuto 22esimo bell'occasione per Ambrosini, ma il rasoterra di sinistro dal limite si perde a lato, nei minuti successivi ci provano ancora El Shaarawy e Robinho, ma le conclusioni finiscono fuori. Alla mezzora di gioco si fa vedere la Juventus, Pirlo tira centralmente, ma Amelia non si lascia sorprendere, al minuto 31 su una punizione la palla finisce al centro, ma Vucinic colpisce di testa in maniera imprecisa. Negli ultimi minuti del primo tempo Marchisio in area si fa parare da Amelia, ma la sua posizione era in fuorigioco.

Nel secondo minuto della ripresa i bianconeri si guadagnano un corner, Chiellini colpisce di testa, ma la palla finisce alta di poco, Marchisio poco dopo ci prova con un rasoterra, ma Amelia si stende sulla destra e blocca. La Juventus chiude tutti gli spazzi, il Milan continua il suo possesso palla, ma è inefficace, la partita fin'ora è apparsa mediocre e senza spettacolo.

Al minuto 57' Amelia compie un'uscita avventata su Asamoah con un errore grossolano, l'arbitro assegna un rigore per la Juventus che Vidal finalizza, tirando sotto l'incrocio dei pali. Al minuto 68esimo è la Juventus forte del vantaggio si fa avanti con una grande bella giocata di Pogba per Vucinic, il cui tiro però viene deviato dal fomidabile Mexes, ottima gara per lui, nonostante il risultato negativo per il Milan. Il Milan cerca di pressare, ma il passaggio di Bojan per Pazzini si rileva troppo corto e prevedibile, ancora in avanti i rossoneri con Muntari, ma il tiro dal limite finisce fuori. La squadra di casa controlla la partita con estrema tranquillità, al minuto 88esimo Montolivo cerca la prodezza dalla distanza, ma Buffon non si lascia sorprendere.

La partita termina con la vittoria della squadra bianconera, grazie ad un rigore realizzato da Vidal, lo scudetto  è sempre più vicino, i punti di distanza dal Napoli diventano così 11, anche se la prestazione non è stata una delle migliori, ma è riuscita a controllare bene il match, non correndo rischi in difesa. Per il Milan occasione sfumata per avvicinarsi al Napoli i punti di distanza sono 7, e la Fiorentina resta ad un solo punto a minacciare il terzo posto dei rossoneri.

Top Juventus

Vidal 6,5, Asamoah 6,5

Flop Juventus

Pirlo 5,5 Machisio 5

Top Milan

Mexes 6,5, Abbiati 6,5

Flop Milan

Robinho 5, Amelia 5, Abate 5,5

Annarita Mazzarelli

Napoli-Cagliari 3-2


Interessante partita al San Paolo tra il Napoli che cerca di tenere a distanza il Milan per la lotta al secondo posto e al tempo stesso continuare a cullare sogni scudetto qualora i rossoneri riuscissero a fermare la Juventus. Il Cagliari arriva a Napoli in un ottimo momento di forma e con la spensieratezza data dalla salvezza raggiunta. Gli isolani dopo un discreto avvio del Napoli, passano al minuto 18 con un potente tiro di Ibarbo che fulmina Rosati, i campani spingono alla ricerca del gol del pari, per due volte Cavani sfiora il gol del pari. Alla fine del primo tempo Cagliari avanti di un gol, con il merito di aver sfruttato al meglio la palla gol avuta.

Alla ripresa del gioco il Napoli raggiunge subito il pari con Hamsik con un bel diagonale deviato da Astori. I partenopei premono e arriva il gol al ventesimo sugli sviluppi di un angolo è il bomber Cavani a siglare il meritato vantaggio, che dura poco, infatti al minuto 71 arriva il pari di Sau con una splendida conclusione a giro dal limite dell'area.

Al quarto minuto di recupero arriva il gol vittoria per il Napoli, grazie ad Insigne per il tributo del pubblico.
La partita si chiude sul 3 a 2, risultato fondamentale per la corsa Champions per il Napoli, che allunga sul Milan, in attesa del posticipo di questa sera ora la Juventus è lontana otto punti, rammarico per il Cagliari autore di una partita importanteo, la rissa finale fa capire che i sardi oggi se la sono giocata fino all'ultimo.

Top Napoli

Hamisk 6,5, Insigne 7

Flop Napoli

Zuniga 5,5

Top Cagliari

Ibarbo 6,5, Sau 6,5

Flop Cagliari

Ariaudo 5,5

Annarita Mazzarelli

Roma-Pescara 1-1


Partita importante in chiave Europa League, tra i padroni di casa che in settimana hanno raggiunto la finale di Coppa Italia ed il Pescara che occupa l'ultima posizione in classifica. Partono subito forte gli abruzzesi che passano in vantaggio con un colpo di testa di Caprari che sfrutta al meglio una respinta di Stekelenburg, non esulta l'attaccante cresciuto nel vivaio della Roma. I giallorossi iniziano a premere ma con poche idee e confuse il Pescara trema in due occasioni, Florenzi da pochi passi spara su Pellizzoli, De Rossi ben smarcato da Totti preferisce l'assist invece del tiro permettendo alla difesa ospite di liberare in angolo. Alla fine del primo tempo sono fischi dagli spalti per i padroni di casa. Nella ripresa subito dentro Destro per Florenzi, ed è proprio sul nuovo entrato un fallo di Zanon fa gridare al rigore ma l'arbitro non è dello stesso avviso. I giallorossi premono e Destro in mischia trova il gol del pari facendo esplodere di gioia la Curva Sud. Al minuto 66 dopo diversi attacchi è De Rossi a divorarsi un'occasione gigantesca, tutto solo al centro dell'area spara di forza ma Pellizzoli ci arriva e devia in angolo. Nel finale assalti disperati dei giallorossi, Di Francesco figlio dell'ex centrocampista della Roma, sfiora il vantaggio per il Pescara, ma è decisivo Stekelenburg. Negli ultimi minuti assalti disperati dei padroni di casa ma il risultato non si sblocca, punto amaro per entrambe, la Roma viene scavalcata dall'Inter e torna al sesto posto, la squadra di Bucchi invece vede lontana di otto punti la quota salvezza, ma ha il merito di portare via un risultato di prestigio.

Top Roma

Destro 6,5, Totti 6

Flop Roma

Florenzi 5, Piris 5,5, Lamela 5,5

Top Pescara

Caprari 6,5, Pellizzoli 6,5, Zanon 6,5

Flop Pescara

Celik 5,5

F1 Gp Bahrain: vince Vettel


Importante e netta vittoria di Vettel nella terza gara della stagione, il campione tedesco si impone davanti a Raikkonen e Grosjean.
Al quarto posto si piazza Di Resta, quindo Hamilton, solo ottavo Alonso, vittima di problemi con l'ala mobile posteriore che rimane aperta e costretto a fermarsi ai box.
Vettel consolida il primato in classifica generale, aumentando il vantaggio su Raikkonen ed Alonso.

Inter-Parma 1-0


Nel Lunch Match domenicale l'Inter di Stramaccioni affronta il Parma di Donadoni. Le due squadre sono in un difficile momento, vengono da diverse sconfitte, la squadra meneghina, uscita dalla Coppa Italia con la sconfitta interna contro la Roma cerca di recuperare posizioni in classifica per non restare fuori anche dall'Europa League, ma dovrà fare i conti con i tanti infortunati e con un Parma che cercherà di chiudere nel migliore dei modi la stagione. Nel primo tempo l'Inter conferma le difficoltà degli ultimi tempi ed è il Parma a sfiorare maggiormente la rete con un legno di Valdes, nella ripresa il pubblico di casa inizia a fischiare i nerazzuri che provano a scuotersi con una girata di Rocchi che esce di poco a lato, replica dei ducali con Sansone che sfiora il vantaggio mancandolo di un soffio.
Rocchi porta in vantaggio l'Inter un assist di Jonathan, solo al centro area trova l'1-0 sul Parma con un tiro sporco al minuto 81esimo; la squadra di Stramaccioni passa alla difesa a tre nei minuti finali, mantiene il vantaggio è porta a casa tre punti fondamentali per l'Europa.

Top Inter

Handanovic 6,5, Rocchi 6,5

Flop Inter

Alvarez 5,5, Kuzmanovic 5,5

Top Parma

Valdes 6,5

Flop Parma

Belfodil 5,5

Udinese - Lazio 1-0


Con uno splendido gol di Di Natale nella prima frazione di gioco l'Udinese batte per una rete a zero una Lazio ancora opaca, che conferma il difficile momento e viene raggiunta in classifica dai friulani compromettendo la rincorsa all'Europa League. I capitolini pagano la scarsa forma dei suoi uomini chiave, Hernanes partito dalla panchina sembra davvero appannato, Ledesma in questa fase non riesce a garantire la brillantezza e le geometrie indispensabili alla squadra, Klose non segna quasi da cinque mesi, complice anche un infortunio che lo ha penalizzato durante la parte centrale del campionato.
L'Udinese ha giocato meglio ed è sembrata una squadra in salute mentre i biancocelesti apparsi appannati sono in un momento estremamente complicato che la vedono nella classifica delle ultime dieci giornate al penultimo posto, occorrerà un cambio di marcia per far si che la stagione in campionato si concluda in modo dignitoso.

sabato 20 aprile 2013

Barcellona-Levante 1-0 Decide Fabregas


Alla vigilia dell'importantissima semifinale di Champions League contro il Bayern Monaco, la squadra catalana batte 1a0 il Levante con una rete di Fabregas nel finale e porta di nuovo a tredici i punti di vantaggio sul Real Madrid. Partita dominata dai catalani, apparsi però senza la determinazione solita, nel primo tempo errore dal dischetto di Villa.

Real Madrid-Betis Siviglia 3-1


Il Real Madrid vince 3-1 al Bernabeu imponendosi sul Betis con le reti di Ozil nel primo tempo, raddoppio di Benzema nella ripresa. Il Betis riapre il match al 73 esimo minuto con il rigore di Molina, ma nel finale Ozil, protagonista assoluto realizza una doppietta e porta a sei i punti di vantaggio del Real sull'Atletico Madrid, rafforzando il secondo posto in classifica.

Genoa-Atalanta 1-1


Il Genoa era chiamato alla vittoria per recuperare i due punti di distacco dal quart'ultimo posto occupato dal Siena e per mettere pressione ai toscani, l'Atalanta per tenere a debita distanza il Genoa e fare un ulteriore passo decisivo verso la salvezza i grifoni passano in vantaggio dopo soli  sei minuti con la prima rete stagionale di Floro Flores, ma dopo soli due minuti è arrivato il pareggio dell' Atalanta con Del Grosso. Il primo tempo si conclude in parità, nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull'altra, ma nella ripresa il Genoa cresce attacca, crea diverse mischie in area atalantina, ma non sblocca il risultato, finisce in parità, ottimo risultato per gli orobici, per il Genoa resta il terz'ultimo posto e la paura di una retrocessione che alla vigilia della stagione non era pronosticabile.

Atp Montecarlo: Fognini-Djokovic


L'azzurro Fabio Fognini ha battuto per 7-6, 6-2 il francese Gasquet e sfiderà in giornata il numero 1 del mondo Djokovic che ha regolato con facilità Nieminen. L'altra semifinale è Nadal-Tsonga. Spettacolo assicurato a Montecarlo !