martedì 30 novembre 2010

Barcellona Real Madrid 5-0



Nella partita più attesa, nel clàsico che vedeva di fronte le eterne rivali Barcellona e Real Madrid, si è capito chiaramente che ad oggi il Barcellona è di un altro pianeta, sono cinque le vittorie consecutive degli uomini di Guardiola sul Real Madrid, i ragazzi di Mourinho però non devono perdersi d'animo, perchè la Liga non si vince con gli scontri diretti ma facendo un cammino molto costante, quindi anche se la serata di ieri è stata tremenda per tutti i madridisti non è giusto e non è produttivo buttare a mare il lavoro molto buono svolto sino ad oggi dal tecnico portoghese e dai suoi uomini.
Il Barcellona è partito subito molto forte colpendo il palo in avvio con un tiro a giro delizioso di Messi, salvo trovare il vantaggio poco dopo con il campione del mondo Xavi che raccoglie un tiro di Iniesta e con freddezza elude l'intervento di Casillas è il nono minuto e già si capisce come potrà andare a finire.
Al minuto 17 su una grande iniziativa sulla sinistra di Villa è Pedro ad anticipare Marcelo sull'incerta ribattuta di Casillas e sono due!
Il Real perde la calma e Cristiano Ronaldo perde la testa spintonando Guardiola, si accende una mischia e il primo tempo termina con i catalani che dominano ma che devono giocare a calcio e non cedere alle provocazioni, possibile rigore in finale di primo tempo per un contatto tra Ronaldo e Valdes.
Il Barcellona entra nella ripresa molto convinto e al minuto 54 (in probabile fuorigioco) e al minuto 56 Villa realizza una doppietta che affonda definitivamente il Real, il possesso palla del Barcellona è sublime, il Real assiste impotente e con frustrazione, il Camp Nou è in delirio, il mondo sportivo applaude questa squadra straordinaria.
Al minuto 91 è Jeffren da poco subentrato a Pedro a portare a 5 le marcature blaugrana.
Sergio Ramos perde la testa, entra in maniera antisportiva da dietro su Messi, rosso diretto e non contento schiaffeggia prima Puyol e poi Xavi, si prospetta una lunga squalifica.
Finisce il match, Mourinho parla di una partita in cui al Barcellona è riuscito di giocare sui suoi livelli migliori, mentre ammette che la sua squadra ha giocato male e che bisogna lavorare duro, inoltre afferma che non si tratta di un'umiliazione ma solamente di una sconfitta.

lunedì 29 novembre 2010

Higuain salta il clàsico

Probabili formazioni
Barcellona 4-3-3
Valdes, Alves, Puyol, Piquè, Abidal, Xavi, Busquets, Iniesta, Messi, Pedro, Villa

Real Madrid 4-2-3-1
Casillas, Ramos, Pepe, Carvalho, Marcelo, Khedira, X. Alonso, Ozil, Di Maria, C. Ronaldo, Benzema

Federer vince il Masters 2010


Era la finale tra i due giocatori più forti al mondo, la finale che tutti i tifosi sognavano e quella che temevano alcuni tifosi dello svizzero in quanto Nadal era avanti piuttosto nettamente negli scontri diretti.
Federer e Nadal arrivavano in finale con quattro vittorie su altrettanti incontri, il campione di Basilea non aveva mai perso un solo set e stava giocando un tennis eccellente, mentre Nadal aveva sofferto sia nel primo incontro con Roddick sia nella semifinale combattutissima con l'idolo di casa Murray.
Il primo set parte sul filo dell'equilibrio, Federer prende di più l'iniziativa, sale sul 4-3 e si procura due palle break che sfrutta subito volando avanti di un break, nel turno successivo al servizio non trema e chiude agevolmente 6-3.
Inizia il secondo set e la faccia di Nadal è già un programma, accigliata, ma la grinta e la classe dello spagnolo emerge, mette in difficoltà Federer e gli strappa il servizio, saranno vani i tentativi dello svizzero di strappare a sua volta il servizio dello spagnolo, Nadal vince il secondo set 6-3.
Il terzo set inizia sotto il segno dell'equilibrio, ma nel quarto game del terzo set Nadal è avanti 40-15 sul proprio servizio, Federer accellera e con quattro punti consecutivi ottiene il break e la strada verso la vittoria diviene ancora più agevole, chiuderà vittorioso anche il terzo set per 6-1.
Per Federer è la vittoria del quinto Masters come Lendl e Sampras, per Nadal era la prima finale, a questo punto le luci della 02 Arena celebrano Re Roger un grande campione, che ha sconfitto il suo rivale/amico nonchè numero 1 del mondo Rafael Nadal.

Serie A giornata 14 Top 11

Handanovic
Chiellini Balzaretti Silvestre
Ilicic Stankovic Hernanes Vargas
Di Natale Matri Crespo

Nba New Orleans - San Antonio


Alla sfida di domenica sera arrivavano due squadre in salute, i padroni di casa dei New Orleans con un record di 12-3, gli Spurs con 13-2, partono fortissimo i New Orleans trascinati nel primo quarto da un grande West e dalla regia sapiente di Chris Paul, guidano il match per lunghi tratti sino ad arrivare al punteggio di 68-51 con la tripla di Belinelli, autore di un match insufficente.
Da questo momento salgono Ginobili, Parker e Duncan e piazzano un parziale terrificante, i padroni di casa non trovano più la via del canestro e la partita termina con il successo di Ginobili e compagni per 109-95.
Migliori marcatori del match Duncan e West con 23 punti, Ginobili 21 punti, quest'ultimo a mio avviso mvp dell'incontro

sabato 27 novembre 2010

Finale Atp Masters London 2010 Federer - Nadal


La stagione si chiude alla grande con il Masters e con la finale tra i due giocatori più forti al mondo, lo spagnolo Nadal e lo svizzero Federer. In semifinale Nadal ha battuto Murray per 7-6, 3-6, 7-6 mentre Federer ha sconfitto per 6-1, 6-4 Djokovic.
Federer non ha ancora perso un set, ma Nadal è avanti negli scontri diretti, domani chi riuscirà a spuntarla ?

Utah Lakers


Bella vittoria degli Utah Jazz nell'incontro casalingo di regular season contro i rivali dei Los Angeles Lakers, partita condotta dai losangelini per lunghi tratti, avanti 91-96 grazie alle giocate di Kobe Bryant, subiscono un terrificante parziale nel finale dalle iniziative di Williams, Kirilenko e dai liberi di Bell, Utah vince 102-96 con un parizale finale di 11-0 e migliora il suo record in 12-5 i Lakers rallentano e il loro record stagionale è di 13-3.
Per la stella Kobe Bryant 31 punti

Legavolley giornata 6 pronostici

Cuneo Modena 1
Treviso Monza 1
Macerata Castellana Grotte 1
Piacenza Forlì 1
Roma San Giustino 1
Latina Verona 1
Trentino Vibo 1

Pronostici Legabasket giornata 7


Benetton Pesaro 1 ma sinora i pesaresi si sono mostrati formazione molto compatta
Caserta Cantù 1 anche questo match è molto equilibrato, Cantù più solida, Caserta più fantasiosa
Varese Bologna 1 qui abbiamo Varese partita molto forte e Bologna che è un ottimo rooster
Montegranaro Milano 2 Montegranaro mi piace molto ma riuscirà a infliggere la prima sconfitta ai milanesi ?
Roma Cremona 1 se non pesaranno le fatiche di eurolega Roma sembra favorita
Teramo Siena 2 pronostico tutto dalla parte senese
Biella Avellino 1 vedo favorita Biella
Sassari Brindisi 1 se dovesse recuperare il play sassarese Diener a mio avviso Sassari vincerà la partita

Tennis Masters Londra Semifinali

Scendono in campo oggi alle 15 Nadal - Murray
alle ore 21 Federer - Djokovic

Federer e Nadal hanno vinto i rispettivi raggruppamenti e hanno vinto tutti i match

Si va verso una finale Federer - Nadal ??

mercoledì 24 novembre 2010

Punto Champions League quinta giornata


Girone E
Roma - Bayern 3-2
Bsilea - Cluji 1-0

Bayern primo matematicamente, la Roma ha bisogno di un pari in Romania per il secondo posto matematico, a meno di un risultato diverso dalla vittoria del Basilea a Monaco. Basilea nel frattempo qualificato per l'Europa League.

Girone F
Chelsea - Zilina 2-1
Spartak Mosca - Marsiglia 0-3

Situazione chiara, tutto deciso, Chelsea primo, Marsiglia secondo, Spartak in Europa League.

Girone G
Ajax - Real 0-4
Auxerre - Milan 0-2

Situazione delineata, primo matematicamente il Real, secondo matematico Milan, volata Europa League tra Ajax quattro punti e Auxerre tre punti. Prossimo turno Milan-Ajax e Real-Auxerre.

Girone H
Braga-Arsenal 2-0
Partizan-Shaktar 0-3

Guida lo Shaktar con 12, avrà bisogno di un punto nel prossimo impegno casalingo con il Braga per vincere il girone, seguono a nove punti Arsenal e Braga con gli inglesi avanti nello scontro diretto e con l'ultimo turno molto agevole infatti riceverà in casa il fanalino di coda Partizan fermo a zero punti e tagliato fuori da tutto.

martedì 23 novembre 2010

Federer Murray 6-4, 6-2


Nel Masters Atp di Londra oggi si gioca la seconda giornata del gruppo che vede in gara Federer, Murray, Soderling e Ferrer, nel primo match della giornata scendono in campo Federer numero 2 del tabellone e Murray numero 5, entrambi vittoriosi nella prima giornata per due set a zero rispettivamente su Ferrer e su Soderling.
Parte meglio Federer che nel primo game ha subito una palla break prontamente sventata dallo scozzese, ma nel terzo game lo svizzero è implacabile, strappa il servizio e chiude agevolmente il primo set per 6 giochi a quattro.
Nel secondo set lo svizzero dopo diverse palle break strappa ancora il servizio a Murray in un game durato oltre dieci minuti, è la svolta del match, lo scozzese subisce il colpo e perde la battuta anche nel terzo game, Federer chiuderà vittorioso anche il secondo set per 6-2.
Ecco le statistiche del match
Aces: Federer 4, Murray 4
Doppi falli: Federer 0 Murray 1
Percentuale della prima di servizio Federer 55% Murray 40%
Punti con la prima di servizio Federer 88% Murray 64%
Punti con la seconda di servizio Federer 75% Murray 51%
Punti a rete Federer 14 su 17 discese, Murray 3 su 10
Palle Break Federer 3 su 8 Murray 0 su 0
Vincenti/Errori non forzati: Federer 19/10  Murray 14-26

Bella prestazione di Federer anche se oggi Murray è apparso in pessima giornata.

Champions League Auxerre Milan


Probabile formazione dei rossoneri con modulo 4-3-1-2
Abbiati Bonera Nesta Thiago Silva Zambrotta Ambrosini Flamini Boateng Seedorf Robinho Ibrahimovic

Diffidati Milan
Antonini Boateng Gattuso Zambrotta

A San Siro nel debutto delle due squadre in Champions League vinse il Milan per due reti a zero con Ibrahimovic protagonista assoluto.
La partita sarà visibile su sky sport1 e su mediaset premium.
Per chi ha il decoder di sky ma non ha l'abbonamento in chiaro su altri canali troverà lider tv che trasmette Ajax Real Madrid.

Voci di mercato, il Milan su espressa richiesta di mister Allegri è vicina a riportare a Milanello l'attaccante del Cagliari Alessandro Matri.

lunedì 22 novembre 2010

Champions League prepartita Roma Bayern Munchen


Roma Bayern è la partita fondamentale nel girone che vede presenti anche Basilea e Cluji.
I tedeschi pareggiando il match dell'Olimpico conquisterebbero il primo posto matematicamente nel gruppo, i giallorossi per passare agli ottavi hanno bisogno di ottenere quattro punti nelle ultime due partite con Bayern in casa e in Romania.
Il Bayern viene in Italia con molti assenti e la probabile formazione con modulo 4-2-3-1 sarà composta da
Butt, Lahm, Van Buyten, Breno, Contento, Tymoshuk, Ottl, Kroos, Ribery, Muller, Gomes con alternative pronte ad entrare come Contento, Altintop e Pranijc.
Ecco di seguito la conferenza stampa del mister Van Gaal
Che partita sarà domani sera?
“Cercheremo di fare la nostra bella figura qui a Roma, ma non sarà certo facile”.
Il Bayern si è già qualificato, ma lei come al solito chiederà alla squadra il 100%
“Domani è una gara importante per la nostra consapevolezza e per poi continuare bene anche in Bundesliga”
Ci sono novità per il mercato in uscita?
“Rummenigge ci ha detto che sia Lahm che Schweinsteiger resteranno con noi
Lei è uno che riesce a trasmettere
“Non vorrei sembrare arrogante, ma sono un allenatore che in Champions ha raccolto successi. Oltretutto  sono l’unico allenatore ad avere il record di dieci partite senza sconfitte in Champions
L’Inter è in difficoltà in campionato, qual è il suo parere?
“Difficile per me rispondere io mi occupo della Bundesliga. Credo che abbia influito il Mondiale, anche noi e la Roma abbiamo avuto una buona partenza per lo stesso motivo.
C’è un giocatore della Roma che vorrebbe allenare nel suo Bayern?
“Risponderò dopo la partita…”
Gomèz è tornato a segnare..
“La cosa più importante è che Mario Gomez ha acquistato sicurezza di sé, e sta migliorando”
Spera che Totti non giochi domani sera?
“Per me è lo stesso, è un problema di Ranieri. Per me può giocare qualsiasi giocatore”
Critica da parte di Beckenbauer che ha detto che nella gara di Leverkusen ha visto errori da asilo nido. Comporta qualcosa in vista di domani?
“Lei fa sempre le stesse domande e non le trovo interessante. Cosa sono io per rispondere a una bandiera leggendaria come Beckenbauer”
Cosa pensa del momento della Roma e ritiene che sarà diverso dall’andata?
“Non credo che sarà una partita diversa da quella di Monaco. Forse la Roma giocherà con un altro assetto tattico e altri giocatori. Io stimo molto Ranieri”
Quale video della Roma farà vedere ai suoi?
“Che pensa lei? Farò vedere il 2-0 dell’andata….(e ride)”

Ranieri dal canto suo recupera De Rossi e Pizarro e in conferenza stampa è abbottonatissimo sulla probabile formazione che domani scenderà in campo e si coccola il gioiellino Menez apparso in conferenza molto motivato e pronto a far bene, è difficile azzardare una formazione della Roma, visto l'organico quasi al completo se si eccettua le assenze di Perrotta e Taddei ma ci proviamo:
Modulo 4-3-2-1
Julio Sergio, Cassetti, Burdisso, Juan, Riise, De Rossi, Pizarro, Simplicio, Menez, Borriello, Vucinic.

Serie A top 11

Ecco il top 11 della giornata tredici, scegliamo 3 difensori, 4 centrocampisti, 3 attaccanti

Abbiati
Terlizzi Nesta Thiago Silva
Hamsik Menez Krasic Cossu
Ibrahimovic Pazzini Pellissier

domenica 21 novembre 2010

Genoa Juventus 0-2

Ottima partita della vecchia signora che nell'anticipo domenicale dell'ora di pranzo chiude la pratica Genoa nella prima parte del primo tempo dimostrando poi una solidità difensiva e una buona capacità di gestire il risultato su un campo difficile per tutti. Il Genoa veniva da due vittorie consecutive dopo l'arrivo di mister Ballardini, oggi la squadra è sembrata un pò spuntata e Toni è stato lasciato troppo solo in avanti.
I gol sono stati siglati da Marchisio e da Krasic autore di un ottimo spunto sulla destra.

sabato 20 novembre 2010

I risultati della giornata


Birmingham Chelsea 1a0 continua il momento difficile della squadra di Carlo Ancelotti
Arsenal Tottenham 2a3, i gunners avanti di due reti si fanno riprendere e superare dai rivali cittadini
Manchester United Wigan 2a0 Evra e Hernandez lanciano i red devils in testa alla classifica col Chelsea
Villareal Valencia 1a1 ospiti in vantaggio con Aduriz, pareggio di Giuseppe Rossi
Friburgo Borussia Dortmund 1a2 la capolista va sotto di un gol ma nel secondo tempo ribalta il match
Roma Udinese 2a0 Menez e Borriello rilanciano la Roma
Pagelle
Julio Sergio 6,5 Cassetti 6 Juan 6,5 Burdisso 5,5 Castellini 6 Greco 6,5 Simplicio 5 Brighi 6,5 Totti 6 Borriello 7 Menez 8 subentrati Baptista 6 Adriano 6 Mexes s.v.

Serie A Milan Fiorentina ore 20.45


Pochi dubbi di formazione nel Milan con Flamini al posto di Pirlo, alle prese con problemi muscolari e Robinho per Ronaldinho, che paga la serata in discoteca. Nei viola dubbio fra Natali e Gamberini con il primo favorito per affiancare Kroldrup. D'agostino dovrebbe prendere finalmente dal primo minuto il posto accanto a Donadel, mentre sugli esterni Cerci e Santana sembrano favoriti nei confronti di Marchionni e Vargas che, di rientro dal Sudamerica, raggiungerà direttamente i compagni in ritiro.
Queste le probabili formazioni:
MILAN:
Abbiati; Bonera, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Gattuso, Flamini, Ambrosini; Seedorf; Ibrahimovic, Robinho.
FIORENTINA:
Boruc; Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual; Donadel, D'Agostino; Cerci, Ljajic, Santana; Gilardino

Serie A Anticipo tredicesima giornata Roma Udinese ore 18

Probabili formazioni
Roma 4-3-2-1
J. Sergio; Cassetti, Juan,  Burdisso N., Castellini; Simplicio, Greco, Brighi; Menez; Totti, Borriello. (Lobont, Cicinho, Mexes,  Baptista, Adriano, Vucinic).

Udinese 3-4-1-2
Handanovic, Benatia, Coda, Domizzi, Isla, Inler, Asamoah, Pasquale, Sanchez, Di Natale, Floro Flores. (Belardi, Angella, Armero, Pinzi, Cuadrado, Denis,Corradi).

Liga dodicesima giornata


Oggi sono previsti tre incontri in rapida successione, alle ore 18 scontro tra Villareal e Valencia, alle 20 Almeria-Barcellona, alle 22 Real Mdrid-Athletic Bilbao.
Il Real Madrid avrà squalificato mister Mourinho, in panchina siederà Karanka, tra i baschi c'è fiducia e ottimismo per la partita di stasera ciò si evince dalle parole del tecnico Caparròs.
Probabile formazione del Real modulo 4-2-3-1
Casillas, Ramos, Pepe, Carvalho, Marcelo, Khedira, Xabi Alonso, Di Maria, Ozil, Ronaldo, Higuain.
Probabile formazione Athletic modulo 4-2-3-1
Irraizoz, Iraola, Josè, Amorebieta, Aurtenetxe, Iturraspe, Orbaiz, Susaeta, J. Martinez, Gabilondo, Llorente.

Il Barcellona intanto ha comprato dal Psv l'esterno olandese Afellay

Legavolley pronostici quinta giornata

Piacenza Latina 1
Perugia Forlì 1
Monza Cuneo 2
Vibo Treviso 2
Modena Trento 2
Verona Macerata 2
Castellana Roma 2

tolti i match di Piacenza e Perugia ci sarà molto equilibrio.

Legabasket sesta giornata pronostici

Avellino Cantù partita incerta. 1
Treviso Teramo. 1 sicuro.
Brindisi Caserta 1 partita dura
Pesaro Sassari 1 partita equilibrata
Siena Biella 1 sicuro
Milano Roma 1 sicuro
Bologna Montegranaro 1
Cremona Varese 1 equilibrata

giovedì 18 novembre 2010

Masters ATP: I gironi


Sorteggiati i due gironi del Masters, nel primo si affronteranno Federer, Ferrer, Murray e Soderling.
Nel secondo Roddick Nadal Murray e Berdich.
Da ogni girone verrano fuori due semifinalisti che si incontreranno col primo e col secondo classificato dell'altro girone.

mercoledì 17 novembre 2010

Amichevole Brasile - Argentina 0-1


Alle 18 a Doha scendono in campo Brasile e Argentina in un incontro amichevole che vede il ritorno trai verdeoro di Ronaldinho e già dall'ingresso in campo il pubblico riserva a Messi boati di entusiasmo assordanti.
Il Brasile scende in campo con il modulo 4-3-3: Victor in porta, Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Andrè Santos, Ramires, Lucas, Elias, Robinho, Ronaldinho, Neymar. Nella formazione brasiliana c'è curiosità per la giovanissima coppia centrale e per l'attaccante Neymar.
Nell'Argentina scendono in campo col modulo 4-3- il portiere Romero, Zanetti, Pareja, Burdisso, Heinze, Pastore, Mascherano, Banega, Di Maria, Higuain, Messi.
La partita inizia a ritmi bassi e l'Argentina fa più possesso palla, mentre il Brasile verticalizza immediatamente, la prima occasione è per Zanetti che al quinto minuto effettua un tiro che Victor controlla agevolmente, al minuto 18 a seguito di uno scambio con David Luiz il verdeoro Dani Alves di destro colpisce la traversa, è un buon momento per il Brasile, Neymar sulla sinistra mette in difficoltà l'Argentina e sul calcio d'angolo in seguito a dei rimpalli Ronaldinho di tacco per poco non beffa Romero. Repliche argentine al minuto 28 con un colpo di testa di pareja parato da Victor e con un tiro potente al minuto 38 di Messi che scheggia la traversa, un minuto prima Ronaldinho aveva impegnato Romero in una bella parata su punizione dalla sinistra.
Primo tempo 0a0 sostanzialmente giusto, ritmi bassi, ma belle giocate.
In tribuna presenti Zidane, Ferguson, Milutinovic.
Nel secondo tempo, azioni da ambo le parti, ma è il Brasile che fa più gioco con un Neymar di altissimo livello che svaria molto lasciando però l'area in mano ai difensori argentini, girandola di cambi per le due formazioni, entra anche Lavezzi ispiratissimo. All'ottantesimo registriamo un invasione di campo pacifica, al 83esimo un destro di Robinho alto. Al primo minuto di recupero quando il risultato sembra avviato sullo 0a0 c'è il colpo di scena che decide il match, Lavezzi appoggia per Messi che salta David Luiz e con un diagonale di sinistro che passa sotto le gambe di Thiago Silva trafigge Vicotr. 1a0 Argentina finisce qui.
Passi avanti per entrambe le squadre che stanno inserendo giovani di qualità come Pastore, Banega, Di Maria da una parte e Neymar, David Luiz, Thiago Silva dall'altra.
Il pari sarebbe stato più giusto, ma il guizzo del fuoriclasse ha deciso la partita.

River Boca 1-0


Nell'atteso superclàsico sono i padroni di casa del River i vincitori dell'incontro, grazie ad una rete di Maidana in apertura di secondo tempo, frutto di un corner ben calciato dalla destra, il colpo di testa del giocatore dei Millionarios è preciso, la palla rimbalza a terra e finisce sul secondo palo.
Il River ha giocato meglio e ha mantenuto l'iniziativa per novanta minuti di gioco, nonostante Buonanotte e Funes Mori siano rimasti in panchina, affidandosi ai guizzi di Ortega e ad un centrocampo grintoso e molto fisico che ha limitato molto le iniziative dei rivali. Il Boca non è sembrato in salute, ha pagato l'infortunio occorso al decimo minuto a Riquelme, rimasto in campo per onor di firma a lungo nonostante fosse stato piuttosto limitato dall'infortunio stesso.
Nel River segnaliamo in porta l'ex estremo difensore laziale Carrizo e a centrocampo l'ex laziale Almeyda.
Nel Boca molto male Palermo, mai pericoloso in aria di rigore.
Risultato giusto, il Boca sprofonda in classifica, il River respira, gioisce e va all'ottavo posto.

Titolo al Milan....per il nostro sondaggio


Per il sondaggio online del mio blog il Milan sarà campione d'Italia, infatti ha ottenuto il 42% dei voti, davanti all'Inter 38%.
Staremo a vedere come proseguirà la stagione.

martedì 16 novembre 2010

Cagliari esonerato Bisoli, al suo posto Donadoni


Roberto Donadoni è il nuovo tecnico del Cagliari. A riferirlo è Sky Sport. Oggi pomeriggio, alle ore 18, è prevista la presentazione ufficiale dell'allenatore. Per l'ex giocatore del Milan è la seconda panchina in Serie A (Napoli nel 2009) dopo l'esperienza in Nazionale.
Prima aveva allenato Lecco (dove ha cominciato la sua nuova esperienza), Livorno e Genoa

Te la do io l'America: NBA


Ad Ottobre è iniziato il campionato Nba, quando quasi tutte le squadre hanno già giocato dieci partite, proviamo a fare il punto della situazione.
Ad Est le favorite sono Boston e Miami, i verdi di Boston sono uno squadrone, con i soliti campioni Allen, Pierce, Rondo, Garnett, ai quali si sono aggiunti campioni come Shaquille O'Neal, Jermaine O'Neal e sembrano avere un rooster lungo e fortissimo, Miami invece si affida principalmente ai suoi tre fenomeni Wade, Lebron James e Bosh che ha lasciato Toronto, aprendo nella franchigia canadese una vera crisi frutto di due sole vittorie e otto sconfitte in questo avvio.
Ad Est al momento guidano i Boston con un record di 8-2 (vittorie-sconfitte), segue Orlando 7-3, Atlanta 7-4, Chicago 5-3, Miami 6-4.
Miami quindi è un po in ritardo ma è normale essendo una squadra quasi totalmente nuova.
Ad Ovest i favoriti sono sempre i Los Angeles Lakers, al momenti terzi con 8-2, mentre guidano San Antonio con 8-2 e con lo stesso score New Orleans del fortissimo play Chris Paul e dell'italiano Belinelli; bene anche Dallas con 7-2.

lunedì 15 novembre 2010

Superclàsico River Plate-Boca Juniors storia e aneddoti


Martedi 16 Novembre allo stadio Monumental di Buenos Aires si giocherà il superclàsico numero 333 della storia, è la partita più sentita al mondo figlia di una rivalità fortissima tra i due club e tra le due tifoserie, una partita alla quale bisognerebbe assistere dal vivo almeno una volta nella vita per capire cosa significhi per la gente argentina. Si giocherà domani sera alle 23 ora italiana.
Partendo dalla prima sfida risalente al 2 agosto 1908 è il superclásico numero 333. Il primo Superclásico fu un'amichevole del 2 agosto 1908, con il Boca che prevalse per 2-1. Il primo incontro ufficiale (24 agosto del 1913) lo vinse il River per 2-1. Restando, invece, nello score degli incontri ufficiali e certificati dal 1913 sono stati disputati 326 derby: 120 le vittorie del Boca, 102 i pareggi e 104 i successi del River. La tifoseria del Boca è secondo una fortunatissima definizione è “la mitad más uno de Argentina”, la metà più uno dell’Argentina, ossia la più numerosa e la sua bacheca dei trofei non ha eguali. Nel mondo soltanto il Milan vanta i 18 titoli internazionali del Boca. Ma il River è la squadra che ha vinto più campionati argentini (33) nonché un bel numero di trofei fuori dalle mura domestiche.
Ha saltato l’ultimo allenamento, ma domani tra le fila del Boca non dovrebbe mancare Juan Román Riquelme che dall’inizio del Torneo di Apertura la maggior parte delle gare le ha viste dalla tribuna a causa di un infortunio.
Negli Anni Trenta del secolo scorso il River fu definito il club dei “Los Millonarios” (I Milionari), per i costosi acquisti di calciatori. Il Boca è la squadra degli Xeneizes (Genovesi) perché tra i soci fondatori (1905) c’erano emigranti di Genova che poi troviamo anche nell’albero genealogico del River (nato nel 1901) che ebbe origini nel quartiere Belgrano. Secondo “categorie” del passato il River era la squadra dell’aristocrazia di Buenos Aires, il Boca quella del popolo. I tifosi del Boca sfottono quelli del River appellandoli “galline” e così il Monumental è soprannominato “el Gallinero”. Quelli del River non vanno troppo per il sottile e chiamano “bosteros” i tifosi del Boca. Bostero deriva dal termine "bosta" (sterco di bovino o di cavallo).
Nonostante entrambe le squadre siano malmesse in classifica (River dodicesimo con 18 punti, Boca quindicesimo con 17) ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Del resto, la “banda roja” affronta la “multitud”.
Match da non perdere !!

Replica di Galliani a Marotta


Non si è affatto fatta attendere più di tanto la replica dell'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani a Marotta, dirigente bianconero, che nel post partita di Juventus-Roma si era lamentato della direzione di Rizzoli citando episodi analoghi risolti a favore del Milan.
"Mi dispiacciono le dichiarazioni di Marotta, poteva evitarle perchè noi noi non parliamo mai degli altri. Lo inviterei a fare altrettanto: altrimenti gli potrei far notare che l'altra sera c'era un rigore su Mexes. Non sono un santo, protesto come tutti i dirigenti, ma mai mi sarei sognato di andare a parlare di rigori dati o non dati alla Juve: ha sbagliato". Invece, sull'arbitraggio del derby, "la direzione di Tagliavento mi è sembrata buona, non poteva fare altro che ammonire Abate e Pandev", ha osservato Galliani, che invece ha glissato sulla mancata seconda ammonizione a Gattuso: "Non saprei".

Benitez e gli infortuni, cosa succede all'Inter ?


Nel derby domenicale l'Inter perde per una rete a zero contro il Milan di Mister Allegri, viene punita nei primissimi minuti da un rigore calciato con forza dall'ex Ibrahimovic che non ha lasciato scampo a Castellazzi, rigore frutto di un'entrata ingenua e precipitosa di Materazzi.
L'Inter ha avuto tutta la partita per recuperare, ma specialmente nel primo tempo non ha mai dato segnali positivi nè mostrato buone trame di gioco, alla fine del tempo però può recriminare per un secondo giallo non mostrato a Gattuso autore di un primo tempo monstre ma costellato da diverse entrate a rischio.
Il tecnico Benitez sbaglia le scelte iniziali affidandosi in partenza ad un improbabile 4-3-1-2 con Castellazzi in porta, Cordoba terzino destro fuori ruolo, Chivu a sinistra, centrali Lucio e Materazzi, specialmente la scelta dell'azzurro campione del mondo non convince, vuoi per l'avanzata età, vuoi perchè personalmente come centrale gli preferisco sia Cordoba che Chivu, la soluzione alternativa sarebbe stata quella di inserie Santon sulla corsia di destra.
Il centrocampo orfano di Thiago Motta e di Cambiasso non al top della condizione, è composto da Zanetti, Stankovic ed Obi con Sneijder a supporto di Milito ed Eto'o.
Come detto l'Inter subisce il gol in avvio e stenta a creare gioco, perchè nè Chivu nè specialmente Cordoba a destra hanno la corsa e la qualità per accompagnare l'azione di un centrocampo privo di idee e trame tali da mettere in difficoltà i rossoneri.
Durante il primo tempo si infortuna Obi e qui Benitez mostra di non avere le idee chiare nè per la gestione degli uomini, nè sulla tattica da usare, infatti in un minuto cambia idea per ben tre volte, prima decide di mettere Pandev che si stava scaldando nel sottopassaggio, poi opta per Cambiasso, ma alla fine lancia in campo ancora una volta l'acerbo Coutinho.
Il secondo tempo è migliore del primo e dopo un sostanziale equilibrio è il Milan a retrocedere il proprio baricentro, vuoi per stanchezza, vuoi per una certa pressione neroazzurra, sempre a corto di idee affidando ogni azione o alle invenzioni di Sneijder che quest'anno latitano o alla straordinaria classe di Eto'o.
Altra tegola nella ripresa per Benitez che perde per infortunio anche Milito, al suo posto Pandev. Per Obi e per il principe solito infortunio all'adduttore, bisognerebbe capire cosa succede in tal senso mister Benitez.
Si riscaldano gli animi Abate e Pandev si spintonano, giallo per entrambi, ma il rossonero già ammonito in precedenza va sotto la doccia, successivamente bruttissima entrata di Ibrahimovic su Materazzi e l'azzurro deve lasciare il campo per Biabiany. Allegri si copre e toglie sia Robinho per Antonini, sia Seedorf per Noateng.
Secondo il bordocampista di Mediaset Cambiasso si arrabbia con Benitez per non averlo fatto entrare.
La partita procede col Milan chiuso indietro e in debito d'ossigeno e l'Inter che non crea molto.
Vince il Milan, ma è l'Inter ad essersi fatta male da sola, la squadra neroazzurra poteva tranquillamente giocarsi meglio questo derby.
Il presidente Moratti molto deluso critica squadra e l'assenza di gioco, personalmente credo che la società ora debba stare vicina a Benitez, ma il tecnico spagnolo dovrà riflettere sui propri errori, la stagione è lunga c'è tempo per recuperare.

Top 11 dodicesima giornata

Scegliamo un portiere, tre difensori, quattro centrocampisti e tre attaccanti

Handanovic
Nesta Thiago Silva Ranocchia
Candreva Ambrosini De Rossi Pastore
Di Natale Zarate Ibrahimovic

Allenatore Ballardini

domenica 14 novembre 2010

Zenit campione di Russia


Con la vittoria odierna per 5a0 sul Rostov, lo Zenit di Luciano Spalletti si laurea campione di Russia con due giornate di anticipo, la squadra del tecnico toscano ha conquistato il titolo con gli attuali 66 punti, otto in più del Cska Mosca e dieci in più del Rubin Kazan, quest'ultime si giocheranno l'accesso diretto alla Champions League nelle ultime due partite del campionato.

World Champion Sebastian Vettel !!!


Grande impresa del pilota della Rd Bull Sebastian Vettel, che vince, dominando il Gran Premio di Abu Dhabi e si laurea a sorpresa campione del mondo, coronando una grande stagione che vede la sua scuderia come campione del mondiale costruttori.
Vettel parte dalla pole position, davanti ad Hamilton, Alonso (dove goliardicamente un giornalista tedesco aveva posto una buccia di banana, poi prontamente rimossa prima del via), Button e Webber.
Il tedesco in partenza chiude la porta ad Hamilton, mentre Alonso non brillantissimo si fa sorprendere da Button e dalla quarta posizione si trova a precedere Webber e Massa.
Alla prima curva arriva il primo colpo di scena che si rivelerà fondamentale nel prosieguo della gara, Schumacher viene toccato, si gira e la sua Mercedes viene distrutta da Liuzzi, safety car in pista e diversi piloti tra i quali Petrov e Rosberg decidono di fermarsi immediatamente e fare tutta la corsa restante senza fermarsi più ai box.
Nei primi giri Webber il principale rivale del leader della classifica Alonso tocca il guard rail e comunica ai box un decadimento delle prestazioni causa problemi alle gomme, la scuderia richiama subito l'australiano che rientra solamente sedicesimo, la Ferrari decide di copiare la strategia Red Bull per matcare Webber e ferma Alonso e Massa, lo spagnolo rientra in pieno traffico ma davanti a Webber.
Vettel, Hamilton e Button proseguono a lungo, per primo si fermerà dopo molti giri Hamilton che rientra dietro Kubica, mentre Vettel grazie ad uno strepitoso cambio gomme si posiziona al rientro davanti al pilota polacco della Renault Kubica e si trova pista libera per guadagnare su Hamilton e contenere su Button che si fermerà molto tardi rientrando in pista dietro al compagno di squadra Lewis Hamilton.
Alonso sà che deve arrivare quarto con la vittoria di Vettel e prova a superare Petrov diverse volte, ma non ci riesce, causa la difficoltà di sorpasso del circuito e causa l'elevata velocità della Renaul sul rettilineo (317km/h), lo spagnolo arriva lungo diverse volte, ma un non brillante Webber ne riesce a sua volta ad approfittare. Passano i giri e Alonso è sempre dietro a Petrov e Rosberg, intanto Kubica tiene dietro Hamilton e guadagna molti secondi sulla Ferrari dello spagnolo, si ferma e si posiziona davanti a Petrov e ad Alonso. Finisce qua il sogno dello spagnolo che alla vigilia della corsa guidava con 8 punti su Webber e 15 punti su Vettel. L'errore di fermarsi troppo presto lasciandolo in mezzo al traffico è stato fatale.
Vettel prosegue senza incertezze e trionfa davanti ai britannici Hamilton e Button, al connazionale Rosberg, Kubica e Petrov. Alonso è solo settimo davanti a uno spento Webber.
Vettel è campione e si commuove sul podio, grande macchina, grande pilota, il futuro è anche suo!!
Bravo Sebastian ora sei campione del mondo, ne hai fatta di strada da quando nel Settembre 2008 a Monza conquistasti pole e gran premio con la Toro Rosso, quotato a 80 volte la posta alla vigilia del week end monzese. Ora a 23 anni sei meritatamente campione del mondo.

Voti Ferrari 4 Sbaglia completamente la strategia limitandosi a copiare le scelte di Webber
Alonso 5 sbaglia la scelta insieme alla scuderia ed in partenza si fa bruciare da Button
Vettel 10 campione del mondo, freddo e veloce
Webber 4,5 in tutto il week end è apparso in difficoltà, deludentissimo.
Hamilton e Button 8
Petrov 7,5 Kubica 8

sabato 13 novembre 2010

Formula 1 Pole Vettel


Pole per il pilota tedesco della Red Bull nell'ultimo gran premio della stagione. Ad Abu Dhabi il tedesco precede sulla griglia di partenza Hamilton, in terza posizione Alonso che tiene a distanza l'australiano il suo inseguitore più vicino in classifica mondiale preceduto anche da Button che partirà in quarta posizione, sesto l'altro ferrarista Massa.
Per Alonso una buonissima qualifica, mentre Webber appare in difficoltà, è scongiurato il pericolo della fuga a due delle Red Bull e può guardare alla gara con più ottimismo.
Alonso in caso di vittoria di Vettel per diventare campione del mondo dovrà arrivare almeno quarto, in caso di vittoria di Webber, almeno terzo, ma la situazione ora sembra più rosea per il ferrarista.
Hamilton a 24 punti da Alonso in classifica sembra ad ora tagliato fuori per la lotta al titolo.

venerdì 12 novembre 2010

Serie A: Sabato ore 20.45 Juventus-Roma


Queste le probabili formazioni di Juventus-Roma di domani sera alle 20.45.
Juventus (4-4-2): 30 Storari, 7 Salihamidzic, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 6 Grosso, 23 Pepe, 4 Melo, 14 Aquilani, 8 Marchisio, 18 Quagliarella, 9 Iaquinta. (31 Costantino, 17 Traore, 44 Sorensen, 5 Sissoko, 20 Lanzafame, 10 Del Piero, 11 Amauri).
All.: Del Neri.
Squalificati: Motta.
Diffidati
: Melo, Marchisio, Pepe.
Indisponibili
: Buffon, Manninger, Rinaudo, Grygera, De Ceglie, Legrottaglie, Martinez, Krasic.
Roma (4-3-4): 27 Julio Sergio, 77 Cassetti, 29 Burdisso, 5 Mexes, 17 Riise, 33 Brighi, 16 De Rossi, 30 Simplicio, 9 Vucinic, 10 Totti, 94 Menez . (1 Lobont, 2 Cicinho, 3 Andreolli, 87 Rosi, 23 Greco, 8 Adriano,22 Borriello).
All.: Ranieri. Squalificati: nessuno.
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Perrotta, Pizarro, Juan, Taddei, Okaka.
Arbitro: Rizzoli di Bologna.

Nella Juventus quinta a 19 punti unico dubbio Del Piero/Iaquinta, nella Roma quattro attaccanti in corsa per tre maglie, al momento sembra che sia il bomber Borriello a doversi accomodare in panchina.

Liga: Barcellona-Villareal


La liga offre nell'anticipo di Sabato 13 Novembre alle ore 22 uno scontro al vertice tra il Barcellona e il Villareal nello stadio Camp Nou.
I catalani giungono al match da secondi in classifica con venticinque punti, uno in meno della capolista Real Madrid, mentre i canarini sono terzi a quota 23 punti ottenuti in dieci partite.
Indubbiamente il Barcellona è favorito, gioca in casa, dove sino ad ora nelle cinque partite disputate ha ottenuto tre vittorie, un pareggio e una sconfitta, mentre il Villareal in trasferta ha ottenuto due vittorie, due pareggi ed una sconfitta frutto di otto gol realizzati e di sette reti subite, segno di un buon rendimento, anche se la specialità per i gialli sono le partite interne dove in cinque gare hanno ottenuto cinque vittorie.
Il Barcellona che ha opzionato per Gennaio il talento del Psv Afellay, sarà priva di Piquè per squalifica, il centrale difensivo campione del mondo replica alle polemiche di Mourinho asserendo che il Real viene spesso favorito da atteggiamenti arbitrali accondiscendenti, da Madrid si spera che la squalifica di Mourinho sia corta e che possa sedere il panchina per il clasico.
Per Mourinho arrivano parole al veleno dal tecnico dello Sportin Gijòn, Manuel Preciado che gli contesta di essere una cattiva compagna e una "canalla".
La sostituzione di Piquè potrebbe aprire scenari tattici interessanti, sono pronti Abidal, Fontas ma anche Sergio Busquets potrebbe arretrare sulla linea difensiva e lo stesso Bartra non è completamente tagliato fuori.
Partita importante quindi che il Barcellona è chiamato a fare sua.

giovedì 11 novembre 2010

Top 11 serie A

Il top 11 per l'undicesima giornata è il seguente
Rosati, Cesar, Paletta, Mexes, Ambrosini, Menez, Simplicio, Parolo, Diamanti, Lavezzi, Quagliarella

ATP Parigi Bercy


Risultati odierni

Roddick Gulbis 6-3, 7-6
Monfils-Verdasco 6-7, 7-6, 7-5
Melzer-Ferrer 7-6, 2-6, 6-3
Llodra-Djokovic 7-6, 6-2 è la sorpresa della giornata.
Soderling-Wawrinka 7-6, 6-3
Davydenko-Berdich 4-6, 7-6, 6-0
Federer-Stepanke 6-4, 6-3
Murray-Cilic

Il torneo proseguo col seguente tabellone
Federer-Melzer
Murray/Cilic-Monfils
Roddick-Soderling
Llodra-Davydenko

Pronostici a favore di Federer, Murray, Soderling e Davydenko, ma siamo a fine stagione, occhio alle sorprese.

mercoledì 10 novembre 2010

Roma-Fiorentina 3-2


Una bella Roma coferma i progressi mostrati nel derby e batte la Fiorentina lanciandosi quindi nelle zone alte della classifica. Il risultato di tre reti a due per i giallorossi è bugiardo, la Roma ha sempre condotto la partita con sicurezza, sin dalle prime battute di gioco quando la Fiorentina si rintanava nella propria metà campo e il proprio portiere Boruc veniva fischiato più volte dal pubblico di casa reo di perdere tempo per rallentare gli alti ritmi dettati dagli undici di Ranieri. Nel primo tempo si distinguono Menez e Borriello, il francese costringe alle ammonizioni Santana e Donadel e sembra ispiratissimo, il centravanti sfiora un paio di volte il vantaggio per la propria squadra, la Fiorentina punge di rimessa con un colpo di testa a lato di Mutu e con una bordata di Vargas da lontano, che complice il terreno bagnato tradisce Julio Sergio, salvato in questo caso da un'acrobazia spettacolare di Burdisso che anticipa Gilardino.
Quando sembrava che il primo tempo dovesse finire a reti bianche arriva la zampata giallorossa, buona azione di Totti sulla destra che mette al centro, Greco protegge il pallone nonostante subisca una spinta, palla sulla sinistra per Riise che con un tiro cross insidioso mette in crisi la retroguardia viola, pronto inserimento di Simplicio che batte Boruc per il meritato uno a zero. Per il brasiliano prima rete in maglia giallorossa, dopo che qualche istante prima l'estremo portiere viola gli aveva negato la gioia del gol.
Il secondo tempo parte sulla falsa riga del primo tempo, la Roma parte molto bene, Menez nonostante un problema alla spalla che lo costringerà ad uscire, fa impazzire i viola, fa secco Pasqual e con un rasoterra serve Borriello che porta con un tap in i giallorossi sul due a zero.
La Roma domina ma su un cross di Liajc c'è uno splendido anticipo di Gilardino su Burdisso e la palla si insacca all'altezza del secondo palo, i viola accorciano le distanze, la Roma continua a comandare il gioco e con un innocuo rinvio di Mexes a cercare Perrotta arriva il regalo di Boruc che liscia e il centrocampista calabrese campione del mondo si fa trovare pronto anticipando Gamberini e Natali siglando il tre a uno.
Al 89 bella punizione di D'Agostino per il 3a2, ma Totti e Perrotta congelano il pallone nei quattro minuti di recupero. Finisce qui, tra l'entusiasmo dei trentamila dell'Olimpico la Roma riparte e si rilancia.
Migliore in campo Menez.
Pagelle
Julio Sergio 6, Cicinho 6,5, Mexes 6,5, Burdisso 6,5, Riise 6,5, De Rossi 6,5, Simplico 7, Greco 6, Menez 7,5, Borriello 7, Totti 6, subentrati Perrotta 6,5, Brighi 6, Rosi 6.
La Fiorentina dal canto suo deve concentrarsi e dimostrare già nei prossimi match di poter fare passi avanti, ad oggi sembra ancora una squadra in convalescenza.

Real missione compiuta


Il Real Madrid di Josè Mourinho continua a vincere e supera il turno di Coppa del Re battendo al Santiago Bernabeu il Murcia nella partita di ritorno col punteggio di cinque a uno, dopo il pareggio a reti bianche della partita di andata. Le merengues sono scese in campo con la seguente formazione: Casillas, Arbeloa, Albiol, Sergio Ramos, Marcelo, Canales, Granero, M. Diarra, Pedro Leon, Higuain, Benzema.
I blancos sbloccano il risultato al quarto minuto con un tiro da fuori area di Granero e raddoppiano al minuto 44 con una rete in offside di Higuain.
In avvio di secondo tempo Mourinho sorprende tutti e inserisce anche Xavi Alonso e Cristiano Ronaldo, quest'ultimo al minuto 75 batte la retroguadia del Murcia e sigla il terzo gol per il Real su una bella iniziativa di Di Maria.
Al minuto 80 il Real perde Arbeloa per un doppio cartellino giallo, la partita ha un sussulto in quanto nel minuto successivo per un presunto fallo di mano di Xabi Alonso l'arbitro decreta il rigore per il Murcia e Pedro realizza.
Il Real Mdrid quest'anno grazie a Mourinho è una squadra solida e determinata, continua a spingere e Di Maria si procura un rigore che al minuto 85 Benzema trasforma, ma non finisce qui al minuto 89 Xabi Alonso realizza il pokerissimio, continuna così l'ottimo avvio dei bianchi di Spagna.

Eurolega


Consigli per i pronostici per i match di stasera:

Fenerb Ulker - Siena 2handicap, molti bookmakers vedono i turchi favoriti, io proverei a giocare siena con l'handicap che potrebbe farci vincere la schedina anche perdendo di misura, infatti i bookmakers danno l'handicap ai turchi dai 4 ai 6 punti.
Cska Mosca - Olimpia Lubiana 1 con handicap, per me Mosca vincerà dai 9 punti in su di margine.
Olympiakos - Charleroi 1 vedo vincenti i greci, non la metterei nella schedina vista la quota piuttosto bassa.
Prokom - Partizan 1 match di difficile lettura, vedo lievemente meglio il Prokom
Caja Laboral - Zalgiris 1 vince il Caja Laboral da 7 punti in su di margine
Unicaja Malaga - Roma 1 vince Malaga con 10 punti e oltre di scarto

martedì 9 novembre 2010

10 Novembre ore 20 Coppa del Re: Real Madrid-Murcia


Domani sera al Santiago Bernabeu, il Real Madrid cercherà di ottenere la qualificazione nella coppa del re dopo il pareggio a reti bianche sul campo del Murcia.
Mourinho carica il pubblico madridista con lo slogan "se i tifosi vogliono noi vinceremo" il tecnico portoghese non si nasconde e afferma che i suoi giocatori sono di grande qualità e sono favoriti, si complimenta per i miglioramenti di Benzema, che domani sera, avrà l'opportunità di giocare e mettersi in luce.
Formazione probabile Real Madrid
Casillas, Arbeloa, Albiol, Sergio Ramos, Marcelo, Xabi Alonso, Granero, Di Maria, Pedro Leon, Benzema, Higuain.
Cristiano Ronaldo partirà dalla panchina pronto a subentrare in caso di bisogno.
Pronostico totalmente favorevole al Real Madrid.

Serie A Top 11 giornata 10


Arcari (Brescia)
Cassetti (Roma)
Bonucci (Juventus)
Martinez (Brescia)
Conti  (Cagliari)
Pastore (Palermo)
Cerci   (Fiorentina)
Seedorf  (Milan)
Vucinic  (Roma)
Cavani (Napoli)
Eto'o  (Inter)

Allenatore Ranieri (Roma)

lunedì 8 novembre 2010

TReginette

Grandissime le ragazze italiane del tennis che conquistano la terza Federation Cup, tutte conquistate negli ultimi cinque anni, dato che conferma lo straordinario livello di cuore, tecnica, intensità e grinta delle nostre ragazze che vincono la terza finale su quattro disputate nell'ultimo quinquennio e questa volta lo fanno fuori casa contro le rivali degli Stati Uniti.
Il Sabato si apre molto bene con le agevoli vittorie di Schiavone prima e della Pennetta poi. Sembra tutto facile, ma la Schiavone si trova di fronte nel terzo match una Oudin ritrovata a cui riesce tutto, l'americana vincerà per 6-3 6-1.
A quel punto a sorpresa la pressione va tutta su Flavia Pennetta che nel match contro Coco Vandeweghe parte contratta, perde il primo game e deve fronteggiare nel successivo una pesante palla break, ma da qui si scioglie e vince il primo set per 6-1 ed il secondo per 6-2 senza incertezze e passando come un rullo sopra la sua avversaria.
Altra grande impresa per le nostre ragazze, Schiavone, Pennetta, Errani, Vinci, in un momento delicato per lo sport italiano in generale.

domenica 7 novembre 2010

Lazio Roma 0-2 Il derby si colora di giallorosso


Roma, 7 Novembre, Stadio Olimpico, si affrontano la Lazio capolista e la Roma in un derby infuocato, i biancocelesti si presentano con un 4-3-1-2 con Rocchi preferito a Zarate e con tutta la rosa al completo se si eccettua l'assenza per squalifica del difensore Biava rilevato da Stendardo, mentre i giallorossi devono far fronte alle numerose assenze di Taddei, Juan, Pizarro e Totti, con Burdisso e Menez che stringono i denti per non mancare ad una sfida così attesa.
La Lazio in avvio di partita mantiene un atteggiamento guardingo, nonostante la classifica le arrida e nonostante i favori del pronostico attribuitole da diversi bookmakers, confeziona una buona occasione al 19esimo quando Floccari in netto fuorigioco, non rilevato, mette al centro per Rocchi che arriva in ritardo al tap-in vincente, la Lazio ci prova di nuovo al 21esimo quando Hernanes stoppa di petto e di sinistro calcia alto. Qui si spegne la Lazio e qui sale la Roma che fa valere il suo miglior tasso tecnico e costruisce diverse azioni che non si concretizzano anche per merito dell'attenta difesa biancoceleste. Al minuto 39 Menez in dubbio per un dolore al polpaccio lascia il campo a Greco che al 44esimo servito da Borriello mette in rete, ma l'arbitro annulla per un millimetrico fuorigioco.
Fine del primo tempo con una girata di Borriello. Al rientro in campo non c'è più Rocchi ma c'è Zarate.
Il secondo tempo parte come era finito il primo, con la Roma in avanti, Cassetti ruba palla a Dias, Greco serve Simplicio il cui tiro viene parato con la mano da Liechsteiner, rigore netto, dal dischetto si presenta Borriello che vede il suo tiro intercettato da Muslera ma l'estremo difensore laziale non riesce a trattenere, uno a zero per i giallorossi e la curva sud è in delirio.
La Lazio preme ma non riesce a spaventare la Roma, se non al minuto 65 quando Hernanes spara e Julio Sergio risponde da grande campione, al minuto 76 la Roma colpisce una clamorosa traversa con Simplicio, legno che qualche istante dopo è amico dei giallorossi quando Foggia tira a colpo sicuro.
In contropiede Baptista è atterrato da Dias, rigore, Vucinic segna spiazzando Muslera, 2a0 la Roma vince con merito e si rilancia in campionato.
A fine partita emozioni contrastanti per i protagonisti delle due squadre, la Lazio lamenta un rigore per una trattenuta su Mauri, dimenticando che Mauri viene servito da Dias partito in posizione di evidentissimo fuorigioco.
Il derby di oggi porta sempre a diverse polemiche e gli sconfitti si sono scagliati contro l'arbitro Morganti, autore di una prestazione modesta, in linea con la sua carriera, comprensibile l'amarezza dei biancocelesti alla terza sconfitta consecutiva nei derby.
Solo 49mila spettatori, il calo è dovuto alle restrizioni imposte dal ministro Maroni e non per il calore delle due tifoserie, come semplicisticamente viene citato da un famoso giornale nazionale, è il primo derby con la tessera e per la prima volta abbiamo visto la Tevere semivuota e i distinti con diversi spazi vuoti.
Migliori in campo per la Roma, Cassetti, De Rossi e Vucinic, per la Lazio Foggia.

Balotelli una settimana al limite !!!


Nel match in programma oggi tra West Bromwich Albion e Manchester City, vinto dal City per due a zero il protagonista assoluto è stato Mario Balotelli, l'attaccante ex Inter, ha siglato una doppietta che ha dato i tre punti al mister Mancini salvandogli la panchina. Nel secondo tempo Super Mario si è fatto espellere e salterà il derby contro il Manchester United, espulsione ingenua ed evitabile per aver rifilato un calcio all'avversario Mulumbu, peraltro Balotelli era stato già ammonito qualche minuto prima del fattaccio.
Si chiude una settimana di fuoco per Mario protagonista in settimana, lasciando con sms in diretta televisiva la sua fidanzata Melissa Castagnoli mentre quest'ultima era ospite al Chiambretti Night.

Formula 1 Gp Brasile Vince Vettel


Nella penultima prova del mondiale di Formula 1 corsa in Brasile registriamo la vittoria del tedesco Vettel su Red Bull, che sfruttando la superiorità della sua vettura e il sorpasso alla partenza sul connazionale Hulkenberg si è involato dall'inizio e ha fatto corsa di testa sino alla fine.
Alle sue spalle si piazza il compagno di squadra Webber, quindi la Red Bull non ha fatto il gioco di squadra lasciando vincere Vettel posizionato indietro nella classifica mondiale piloti rispetto all'australiano.
Buona la gara di Alonso che perde tempo nei primi giri dietro ad Hulkenberg, dopo aver sorpassato Hamilton nei primissimi giri, quest'ultimo finirà quarto davanti a Button.
In classifica generale Alonso guida con 246 punti, Webber 238 punti, Vettel 231 punti.
Ora si va tutti ad Abu Dhabi per l'ultima gara della stagione. Vedremo se la Ferrari e Alonso sapranno resistere alla rincorsa delle velocissime Red Bull

sabato 6 novembre 2010

Formula 1 Gran Premio del Brasile. Pole Hulkenberg !!


In una sessione di qualifica emozionante e condizionata dalla pioggia scesa qualche ora prima, la pole se l'aggiudica a sorpresa Hulkenberg, il tedesco della Williams ha preceduto i due della Red Bull Vettel e Webber, l'inglese Hamilton e Alonso.
Domani la partenza è alle ore 17 e si prevede una gara asciutta.
Alonso sarà campione se:
Se Alonso è 1° (256 punti), Webber non deve fare meglio del 5° posto (230 punti) mentre Hamilton e Vettel sono fuori in ogni caso.
Se Alonso è 2° (249 punti), Webber non deve andare oltre il 9° posto (222), Hamilton oltre il 4° (222) e Vettel non può fare meglio del 3° (221).
Se Alonso è 3° (246 punti), Vettel non deve far meglio del 4° posto (218), Hamilton il 5° (220) e Webber non deve fare punti (220)

Staremo a vedere, il circuito si dovrebbe adattare molto bene alla Ferrari, ma le Red Bull si sono dimostrate molto forti, vedremo domani se ci sarà il gioco di squadra tra Webber e Vettel per cercare di recuperare in classifica su Alonso.

Park Ji-Sung fa volare il Manchester United

Il Manchester United piega per due reti ad una il Wolverhampton con una doppietta dello scatenato Park Ji-Sung, che al minuto 45 porta in vantaggio i red devils, raggiunti al 67esimo da Ebanks-Blake, ma è proprio il giocatore coreano all'ultimo minuto che consegna allo united i tre punti per sognare la rincorsa al fortissimo Chelsea