martedì 8 ottobre 2013

Magic Verona


Il Verona rappresenta senza dubbio la sorpresa di questo avvio di stagione, in sette partite gli scaligeri hanno ottenuto 13 punti in classifica, frutto di 4 vittorie, un pareggio e due sconfitte, occupando la quinta posizione in classifica e precedendo squadre costruite con bel altre ambizioni come Fiorentina, Milan, Lazio e Udinese, avendo disputato già impegni probanti, come le trasferte con i campioni d'Italia della Juventus e la capolista Roma. I veneti hanno ottenuto tre vittorie in casa, con Milan al debutto, splendida la doppietta di Toni e con le altre due neopromosse Sassuolo e Livorno. I punti di forza sono rappresentati sicuramente da una società sana guidata dal Presidente Setti, dall'abilissimo Direttore Sportivo Sogliano e dal tecnico Mandorlini, che dopo la vittoria dello scudetto in Romania con il Cluji è ripartito nel 2010 da Verona, dalla Lega Pro, riportando dopo solo una stagione la squadra in Serie B e continuando un progetto ponderato e vincente che ha portato in questa stagione la società alla massima serie. Molteplici gli aspetti positivi per una squadra compatta, che offre un bel calcio, alternando attacchi rapidi, con palla bassa e scambi di prima, a ripartenze micidiali; tra i protagonisti citiamo il portiere brasiliano Rafael, che in diverse occasioni, ha dimostrato qualità indiscusse e la capacità di dare serenità al reparto difensivo, dove apprezziamo molto l'avvio di campionato di Cacciatore, già autore di due reti nelle trasferte di Torino con la Juventus e di Bologna, a centrocampo, punto di forza della squadra ottime le prestazioni di Martinho, Romulo e soprattutto Jorginho, accostato oramai sia alla nazionale azzurra, sia alle grandi, in estate alla Fiorentina, ultimamente alla Juventus, in avanti è arrivata l'esplosione di Iturbe, il ventenne paraguaiano naturalizzato argentino, cresciuto nelle nazionali giovanili dell'Argentina insieme all'ex giallorosso Lamela, ha dimostrato doti tecniche eccellenti, dotato di grande tecnica individuale, dribbling secco e un bel tiro da fuori, come dimostrato con lo splendido gol al Verona, ricorda in alcune movenze Alexis Sanchez, l'attaccante cileno del Barcellona.

Insieme ad Iturbe in avanti, sta dimostrando di essere un giocatore ancora di assoluto livello Luca Toni, autore di reti pesanti come a Bologna, come la doppietta nel Milan, sicuramente sarebbe servito ancora alla Fiorentina.

Con queste premesse per il Verona si prospetta un campionato dove i tifosi veneti potranno finalmente togliersi tantissime soddisfazioni, anche se scaramanticamente staff tecnico e squadra ricordano che l'obiettivo princiaple sia quello della salvezza.

Cristian Bureca e Annarita Mazzarelli

Nessun commento:

Posta un commento