domenica 7 novembre 2010

Lazio Roma 0-2 Il derby si colora di giallorosso


Roma, 7 Novembre, Stadio Olimpico, si affrontano la Lazio capolista e la Roma in un derby infuocato, i biancocelesti si presentano con un 4-3-1-2 con Rocchi preferito a Zarate e con tutta la rosa al completo se si eccettua l'assenza per squalifica del difensore Biava rilevato da Stendardo, mentre i giallorossi devono far fronte alle numerose assenze di Taddei, Juan, Pizarro e Totti, con Burdisso e Menez che stringono i denti per non mancare ad una sfida così attesa.
La Lazio in avvio di partita mantiene un atteggiamento guardingo, nonostante la classifica le arrida e nonostante i favori del pronostico attribuitole da diversi bookmakers, confeziona una buona occasione al 19esimo quando Floccari in netto fuorigioco, non rilevato, mette al centro per Rocchi che arriva in ritardo al tap-in vincente, la Lazio ci prova di nuovo al 21esimo quando Hernanes stoppa di petto e di sinistro calcia alto. Qui si spegne la Lazio e qui sale la Roma che fa valere il suo miglior tasso tecnico e costruisce diverse azioni che non si concretizzano anche per merito dell'attenta difesa biancoceleste. Al minuto 39 Menez in dubbio per un dolore al polpaccio lascia il campo a Greco che al 44esimo servito da Borriello mette in rete, ma l'arbitro annulla per un millimetrico fuorigioco.
Fine del primo tempo con una girata di Borriello. Al rientro in campo non c'è più Rocchi ma c'è Zarate.
Il secondo tempo parte come era finito il primo, con la Roma in avanti, Cassetti ruba palla a Dias, Greco serve Simplicio il cui tiro viene parato con la mano da Liechsteiner, rigore netto, dal dischetto si presenta Borriello che vede il suo tiro intercettato da Muslera ma l'estremo difensore laziale non riesce a trattenere, uno a zero per i giallorossi e la curva sud è in delirio.
La Lazio preme ma non riesce a spaventare la Roma, se non al minuto 65 quando Hernanes spara e Julio Sergio risponde da grande campione, al minuto 76 la Roma colpisce una clamorosa traversa con Simplicio, legno che qualche istante dopo è amico dei giallorossi quando Foggia tira a colpo sicuro.
In contropiede Baptista è atterrato da Dias, rigore, Vucinic segna spiazzando Muslera, 2a0 la Roma vince con merito e si rilancia in campionato.
A fine partita emozioni contrastanti per i protagonisti delle due squadre, la Lazio lamenta un rigore per una trattenuta su Mauri, dimenticando che Mauri viene servito da Dias partito in posizione di evidentissimo fuorigioco.
Il derby di oggi porta sempre a diverse polemiche e gli sconfitti si sono scagliati contro l'arbitro Morganti, autore di una prestazione modesta, in linea con la sua carriera, comprensibile l'amarezza dei biancocelesti alla terza sconfitta consecutiva nei derby.
Solo 49mila spettatori, il calo è dovuto alle restrizioni imposte dal ministro Maroni e non per il calore delle due tifoserie, come semplicisticamente viene citato da un famoso giornale nazionale, è il primo derby con la tessera e per la prima volta abbiamo visto la Tevere semivuota e i distinti con diversi spazi vuoti.
Migliori in campo per la Roma, Cassetti, De Rossi e Vucinic, per la Lazio Foggia.

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