L'Italia batte per 4-3 il Giappone, soffrendo e giocando una partita altalenante e si qualifica insieme al Brasile per le semifinali della Confederations Cup, in attesa dello scontro diretto che decreterà chi tra le due sarà la vincente del girone, ad oggi al Brasile basterebbe un pareggio.
Nel primo tempo il Giappone domina, realizza su rigore con Honda, raddoppia con Kagawa che sfrutta un erroraccio di Chiellini, l'Italia è in grave difficoltà ma un colpo di testa di De Rossi sul finire del primo tempo riapre l'incontro, Giaccherini poco dopo colpisce il palo. All'intervallo il Giappone è avanti per 2-1.
Nella ripresa gli azzurri partono alla grande, Giaccherini sorprende la difesa avversaria mette al centro e arriva l'autorete per il pareggio. L'Italia insiste e su un tiro di Giovinco, fermato con un fallo di mano, arriva il calcio di rigore che Balotelli realizza con freddezza spiazzando il portiere e portando avanti gli uomini di Prandelli per 3-2. Proprio quando la partita sembrava in discesa il Giappone reagisce e riesce a pareggiare con un colpo di testa di Okazaki che sorprende un Montolivo distratto nella marcatura, gli azzurri vanno in sofferenza, Buffon salva su Honda, arriva una traversa ed un palo su un'azione avvolgente dei nipponici, l'Italia sembra stia vicina alla resa, ma con una spledida azione, avviata da De Rossi e rifinita da Marchisio, Giovinco porta in vantaggio gli azzurri a tre minuti dal termine. Tutto finito ? Neanche per sogno, il Giappone di Zaccheroni si ributta in avanti e colpisce una traversa, sulla ribattuta rete annullata per fuorigioco. L'Italia vince e non convince, nei prossimi impegni servirà maggiore attenzione e un pizzico di brillantezza atletica in più.
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