La Bundesliga è del Bayern Monaco!!

La squadra bavarese grazie al gol di Schweinsteiger messo a segno in casa del Frankfurt si laurea campione di Germania per la ventitreesima volta.

Gli uomini di Heynkes possono alzare al cielo la Meisterschale con 6 turni di anticipo avendo ottenuto 75 punti ben 20 in più del Borussia Dortmund secondo in classifica a quota 55 punti dominatore di questa competizione nelle due stagioni precedenti.

Il Bayern è stata la squadra dei record, mai nessuno era riuscito a conquistare il titolo così in anticipo, in 28 partite giocate ne ha vinte ben ventiquattro, ha pareggiato solo tre volte, mentre l'ultima sconfitta risale al 28 ottobre 2012 quando il Bayer Leverkusen è riuscita a sbancare l'Allianz Arena vincendo 2-1.

I bavaresi si sono dimostrati essere squadra equilibrata e forte in tutti i reparti solo 13 reti subite in confronto agli 80 gol segnati, quindi mostrando di avere la miglior difesa e il miglior attacco, in più in questa stagione hanno messo a segno la vittoria più larga nel torneo, segnando ben 9 gol nella partita con l'Amburgo, oltre alle goleate con lo Stoccarda , Werder Brema e Schalke.

C'è da ricordare che Ribery è compagni sono ancora in corsa per raggiungere la semifinale di Chaempions League, dopo la vittoria all'Allianz Arena contro la Juventus, vinta per 2 reti a 0, devono affrontare mercoledi 10 aprile il ritorno allo Juventus Stadium, quindi il grande successo in Bundesliga ottenuto oggi potrebbe portare a una perdita di concentrazione ed a una sbagliata valutazione degli avversari, che nonostante la poca capacità propositiva e i grandi errori in difesa fatti vedere in Germania, a Torino potrebbero tirare fuori grandi motivazioni e mettere in difficoltà il Bayern.

Sarà il campo a decidere quale sarà la squadra che passarà il turno, sicuramente il Bayern fino ad ora ha dimostrato di essere una grande squadra, auspicando buone premesse per l'anno prossimo con Guardiola in panchina sarà in grado di far vedere un bellissimo calcio di grande qualità e spettacolo.

Annarita Mazzarelli